Lago Bullicante EX-SNIA Via di Portonaccio 230, 00176 Roma
Informazioni
Benvenuti al Lago Bullicante EX-SNIA, un angolo di natura e storia situato al numero 230 di Via di Portonaccio, a Roma. Questo parco unico, autogestito e autofinanziato dalla comunità locale, è un simbolo di resistenza e impegno per la difesa dell'ecosistema e della giustizia sociale e climatica.
Il Lago Bullicante è aperto tutti i giorni dalle 10 fino al tramonto, offrendo ai visitatori un luogo tranquillo dove rilassarsi e godere della bellezza naturale. L'area è solidale e inclusiva, supportando chi è in difficoltà, come la comunità senegalese che aiuta a mantenere aperto il parco.
Il parco è il risultato di anni di mobilitazione da parte del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie, che si riunisce ogni primo mercoledì del mese alle 19:00 presso la Casa del Parco delle Energie in Via Prenestina 175. Questo gruppo di attivisti è impegnato nel preservare il Monumento Naturale del Lago Bullicante e nel promuovere l'esproprio dei ruderi dell'ex fabbrica SNIA per creare un unico parco archeologico naturalistico.
Unitevi a noi per scoprire la bellezza e la storia del Lago Bullicante EX-SNIA e partecipare alle nostre iniziative per un futuro più sostenibile e giusto.
Foto
Contatti
Via di Portonaccio 230, 00176 Roma, Città metropolitana di Roma Capitale, Italia
Orari di apertura
Lunedi:
09:00 - 19:30
Martedì:
09:00 - 19:30
Mercoledì:
09:00 - 19:30
Giovedì:
09:00 - 19:30
Venerdì:
09:00 - 19:30
Sabato:
09:00 - 19:30
Domenica:
09:00 - 19:30
Recensioni
"Palazzinaro amaro sei un palazzinaro baro per tutto il male fatto a Roma adesso paghi caro al funerale del tuo centro commerciale è bellissimo vedere il nostro lago naturale. Scava scava scava nella notte brava hai trovato l'acqua bullicante e diecimila piante, l'acqua colle bollicine che non ha mai fine scorre sotto le colline come queste rime. Scava scava scava e non se l'aspettava un lago naturale d'acqua minerale un miracolo nella metropoli meravigliosa li c'era una fabbrica di finta seta la viscosa, c'era il capitalismo un'area gigantesca ci lavoravano le madri, i padri e le scolaresca, ognuno che pensava "Morte tua, vita mia" ma hanno fallito hanno tramato ed è arrivato il LAGO DELLA SNIA. E a me viene da piangere per tutte le battaglie di questo lago che non ha intorno le montagne: non è il Turano o il Lago di Bolsena. Ha intorno 100.000 macchine E OGNUNA DENTRO HA IL SUO PROBLEMA!"
"Ci sono stato diverse volte in occasione di compleanni. Un isola felice, un posto verde in cui rilassarsi, far giocare bimbi e adulti. Il parco è pulito e attrezzato con tavoli, sedie e una fontanella. Credo sia autogestito, l’ultima volta che ci sono stato c’era un ragazzo che si stava occupando della manutenzione."
"Per chi ama e rispetta la natura è il posto ideale. Vi è un laghetto naturale ed alcune arnie in cui laboriose api producono un miele buonissimo che viene poi confezionato in vasetti e venduto con lo scopo del mantenimento del piccolo parco. Vi sono pure tavoli e panche rustiche per pic-nic e per incontri e per la didattica in cui si parla dell' ambiente e delle api. Una piccola meraviglia in mezzo al cemento."
"Il lago ex SNIA - Viscosa, chiamato anche lago Sandro Pertini o lago Bullicante, è uno specchio d'acqua di Roma, alimentato dalle acque sorgive dell'antico fosso della Marranella, situato nel V Municipio capitolino, nella parte orientale della città. La sua genesi, del tutto accidentale, risale agli anni '90 del novecento e si deve a un errore umano avvenuto durante lavori di sbancamento in un cantiere per la costruzione di un parcheggio sotterraneo. Nel giugno del 2020 è stato istituito il monumento naturale denominato Lago ex SNIA - Viscosa. Per accedere al lago è possibile entrare nel Parco delle Energie accedendo da via di Portonaccio. ( fonte Wikipedia). Aggiungo che è un luogo meraviglioso, un'oasi di bellezza e biodiversità, unico, per un parco cittadino, che va assolutamente rispettato e tutelato!!!"
"La SNIA spa era una delle più importanti industrie chimiche e tessili nei primi decenni del '900, venne poi sottoposta ad amministrazione controllata e chiusa definitivamente nel 2010. La vasta aerea tra via di portonaccio e la prenestina rimaneva abbandonata ed i capannoni industriali lasciati nel degrado. Negli anni 90 si tentó una speculazione edilizia iniziando a costruire un enorme parcheggio multipiano in cemento armato. Durante i lavori di scavo, in modo del tutto imprevisto, cominció a sgorgare abbondante acqua pura dal sottosuolo che impedí la prosecuzione dell'opera creando un magico laghetto tra le rovine industriali. I nomi di alcune vie limitrofe come "Acqua Bullicante" e "Maranella" rimandano proprio alla esistenza di quella falda acquifera. Oggi è un'area protetta, ci sono tavoli da pic nic e panchine, giochi per bimbi, murales nonché specie di uccelli assai interessanti. Vi si pratica l'apicoltura e vengono svolte attività culturali degne di plauso. La vegetazione lussureggiante sta piano piano impossessandosi degli scheletri in cemento armato degli opifici abbandonati in una emozionante nemesi post industriale."
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