Sepolcro Barberini o dei Corneli

"Il Sepolcro Barberini o dei Corneli si trova nel Parco archeologico delle Tombe di via Latina, nei pressi della deviazione che da Via Appia nuova immette in Via dell'Arco di Travertino, nel Quartiere VIII (Tuscolano). Si incontra sulla sinistra, un grande edificio mattonato a laterizio e a forma di tempietto, con il nome che gli deriva dalla nobile famiglia che aveva la proprietà di questi terreni, si presenta su tre piani, dei quali uno ipogeo ed è uno dei tre che si può visitare all’interno. Nei due piani elevati, realizzati nel XIX secolo, nel secolo sc si svolgevano i riti funebri, mentre i corpi venivano deposti nella camera sepolcrale, l'ipogeo si compone di vari ambienti diversi, con antichi pavimenti musivi e tombe di vari tipi, la guida ci ha detto che complessivamente ne potevano essere contenute circa 180. Diversi interessanti reperti, che qui sono stati ritrovati, sono attualmente visibili nei Musei Vaticani. NOTA: La visita al parco è gratuita (il lunedì è chiuso) comunque consiglio la visita (a pagamento) all’interno dei tre principali sepolcri, vi sono notevoli resti in alcuni casi di una bellezza incredibile, inoltre vi saranno fornite spiegazioni che aiutano a comprendere in modo esaustivo i luoghi e le opere."

"Luogo magico"

"La visita, dal 01.05 2024 è prenotabile on line, su app o portale 'Musei Italiani', alla voce 'tombe della via Latina'. il biglietto comprende l'ingresso nelle tombe Barberini, Valeri e Pancrazi. Le ultime due (le più lontane, rispetto all'ingresso del parco) sono ipogee e stupefacenti: sia per gli stucchi che per gli affreschi ed i mosaici pavimenali, molto ben conservati. Visitabili da chi non ha problemi di deambulazione (accesso, tramite scale ripide). Giudizio spassionato, per l'ente parco: la visita guidata sarebbe sicuramente un valore aggiunto e una copertura pavimentale in plexiglass, decisamente necessaria (permettere ai visitatori di camminare su mosaici del II sec d.c. non dovrebbe essere permesso, a mio modesto parere)"

"Mausoleo probabilmente costruito dalla famiglia dei Cornelii, rimasto intatto nei secoli, poi diventato di proprietà dei Barberini. Per secoli utilizzato come magazzino. Visitabile all'interno solo su autorizzazione."

"Della famiglia nobile porta solo il nome essendo stato tra i suoi possedimenti ma il sepolcro ha una storia molto più antica. Visitabile dopo ampio restauro (e ancora inaccessibile nell'ipogeo se non in eventi speciali), ha subito nel tempo rimaneggiamenti e cambi di destinazione (usato come fienile, pensate un po') oltre alla razzia del sarcofago (ora ai musei vaticani). Un incendio ne ha distrutto i pavimenti e le scale e compromesso gli affreschi di cui qualcosa sopravvive nella volta decorata. L'ipogeo coi suoi mosaici e le celle per le sepolture è veramente molto bello. Guardate le foto e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto."