Rione San Saba

"Il Rione Rione XXI (San Saba), prende il nome dall’omonimo chiesa (VIII secolo) presente sul suo territorio, considerando che unitamente al monastero per molto tempo furono gli unici edifici abitati nell’area, tanto che ancora all’inizio del XX secolo tali edifici erano in aperta campagna. San Saba il XXI Rione di ROMA fu istituito nel 1921, ereditando una parte del territorio del Rione Ripa. Diversi Lotti popolari vennero costruiti in quel periodo, fra gli ultimi intensivi edificati entro le mura, ed altri in seguito negli anni cinquanta, come l’importante edificio della FAO (1951). Il simbolo del Rione, considerandolo nella sua versione policroma, è rappresentato dallo stemma con uno sfondo di azzurro cielo, con una luna colore argento verso l’alto e l’Arco di Diana colore oro. Descrizione: In questo rione sono ben conservati lungi tratti di mura Aureliane e le relative porte come l’imponente Porta di San Sebastiano con vicino il suggestivo Arco di Druso. Non a caso in questa zona si trova il Museo delle Mura, un viaggio suggestivo nell’antica Roma, attraverso i camminamenti fra importanti testimonianze storiche. I nomi del rione sono dedicati ai grandi architetti che hanno reso grande Roma, basti citare Piazza Gian Lorenzo Bernini. Nel Rione sono presenti molti luoghi da visitare, eccone solo alcuni: Aree storiche e archeologiche: 1. Porta San Sebastiano (III secolo d.C.) 2. Arco di Druso 3. Sepolcro degli Scipioni 4. Porta San Paolo 5. Terme di Caracalla Edifici Religiosi come: 1. Chiesa di San Saba - Piazza Gian Lorenzo Bernini (VIII secolo) 2. Basilica di Santa Balbina all'Aventino (VI secolo) Monumenti: 1. Monumento equestre Giorgio Castriota Scanderbeg (n 1403 – m 1468) Edifici importanti: 1. Palazzo della FAO (edificato nel 1951-52) Targhe Commemorative 1. Targa celebrativa di Vittorio De Sica nella casa dove abitò, in Via Aventina 2. Targa in memoria della battaglia di Porta San Paolo"

"È un luogo adatto per rilassarsi e chiacchierare tra amici in mezzo al verde della natura. Attenti però a delle telecamere che girano lì intorno!"

"Quartiere romano molto bello, non sembra di vedere i soliti e degradati lotti di edilizia popolare, ma bensì villini mono e bifamiliari molto ben curati, e pensare che questo quartiere ha ben 100 anni, da esempio per altre zone popolari di Roma, molto degradate, qui sei al centro di Roma, ad un passo da Trastevere, Testaccio e Piramide, e la zona è molto tranquilla, per niente caotica"

"Uno dei luoghi più riservato, affascinante ed elegante di Roma. Si può passeggiare in piena tranquillità, cosa rara ormai, ammirando la maestosità degli alberi situati in giardini privati e in qualche parco. Luogo consigliato anche a chi ama l'architettura. Ci sono splendide palazzine a due piani, con torrette, bifore, vetrate, bovindi, abbaini. Un luogo magico che fa dimenticare il caos della città. E forse in piena notte, quasi furtiva, transita una vecchia carrozza a cavalli, spiata dalla luna..."

"Bellissimo quartiere semicentrale di Roma. Nato ad inizio '900 intorno alla medioevale basilica di San Saba come quartiere popolare, ha sviluppato intorno agli anni'20 anche una zona di bellissimi villini per il ceto professionale. A partire dagli anni '90 si è trasformato in un quartiere molto ricercato. Si respira un'aria tranquilla e si sta in mezzo al verde. Alcuni locali di tendenza si mescolano con tradizionali trattorie romane. Da visitare passandoci del tempo passeggiando ed ammirando l'architettura residenziale romana di primo '900."