Pinacoteca Basilica San Paolo fuori le Mura

"La Pinacoteca si trova nel complesso della Basilica di San Paolo fuori le mura, che incontriamo lungo la Via Ostiense a Roma, a solo due KM dalla “Piramide Cestia” e quindi fuori dalle “Mura Aureliane”. La Pinacoteca è un’area espositiva permanente, vi sono custodite opere d’arte di notevole interesse, dipinti dal XIII al XIX secolo, da segnalare. • La Vergine con Bambino e i Santi Benedetto, Paolo, Pietro e Giustina di Antoniazzo Romano (XV sec.) (L’opera è stata recentemente restaurata). • Annunciazione Trittico con San Sebastiano, San Michele, San Rocco, San Pietro e San Paolo di Antoniazzo Romano (XV sec.) (L’opera è stata recentemente restaurata). • La Flagellazione di Cristo di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino (Milano 1465 ca. 1530 ca.) • Assunzione della Madonna di Filippo Agricola (Roma 1795 – 1857) • Crocifisso e S. Brigida (Cardi Ludovico detto il Cigoli 1559-1613) • La celebre Bibbia Carolingia miniata (IX sec.) • Varie incisioni che si sono salvate dell’incendio del 1823 • Pregevoli paramenti sacri, elaborati in oro • Calici d’argento Una visita molto istruttiva che ti fa apprezzare le molte opere artistiche di grande pregio e le molte testimonianza ed espressioni di fede nel corso dei secoli."

"La Pinacoteca di San Paolo Fuori le Mura grazie alle sue opere ti fa Riconciliare con La Basilica. La Pinacoteca della Basilica di San Paolo Fuori le Mura contiene pitture e stampe del XIII-XIX sec., fra le quali la Vergine e il Bambino, attribuita alla scuola di Antoniazzo Romano (XV sec.)."

"Una vera chicca per gli appassionati di pittura figurativa dal '400 al '600 è questa minuscola pinacoteca allestita all'interno di una sala nell'ambito di un percorso che comprende il corridoio o galleria del lapidario, la sala delle reliquie ed infine il meraviglioso chiostro medioevale. In una sola sala, sono concentrati una trentina di tele, tra le quali rifulgono opere attribuite ad anonimi pittori di scuole regionali italiche e dipinti di eccezionale fattura artistica quali la Madonna con bambino di Antoniazzo Romano, due lunette dipinte a secco direttamente su muro da Lanfranco e poi riportate su tela, la flagellazione del Cristo del Bramantino, il ritratto di Pio VII del Camuccini, il Cristo crocifisso adorato da Santa Brigida del Cigoli e una Madonna con bambino di Bencenuto di Giovanni. Nella sala è conservato il calco della lapide della tomba di San Paolo, uno splendido antifonario monastico del XVIII secolo, lettere autografe, foto e paramenti sacralità."

"Una cattedrale di Roma che mi ha colpito"

"La Basilica dimenticata di San Paolo. Il mondo si dimentica del convertito Saulo. La Basilica di San Pietro è visitata da folle. Una manciata di visitatori a Paweł. La sua basilica è fuori dalla portata di qualsiasi percorso turistico. È un peccato perché è uno dei nostri grandi santi. Prima perseguitò lui stesso i cristiani e poi nel 64 o 67 fu decapitato a Roma. La basilica è enorme. L'ingresso è dall'altra parte della stazione della metropolitana, non direttamente. Quindi, per entrare devi prima passeggiare per questa basilica. Ritratti di tutti i documenti. Tomba del Santo Paolo. Sono venuto qui dopo aver letto le recensioni delle guide locali. Vale la pena visitare questo posto. L'immagine mostra il Signore con Pietro con la chiave alla sua sinistra e Paolo a destra con la spada."