Osteria 22quattro

"Piacevolissima sorpresa. Piccolo ristorante con grandi sapori. Antipasti deliziosi, con nota di merito per i fiori di zucca con mozzarella di bufala. Buone anche le bruschette con avocado e tartare di gambero. Cartoccio di alici fritte croccante e leggero. Tonnarelli cacio e pepe con gamberi e fiori di zucca strepitosi. Peccato non aver potuto provare i raviolo alla carbonara, disponibili solo a cena. Servizio attento e cordiale"

"Inizio col dire che la prenotazione è quasi obbligatoria, i posti non sono molti ed il locale presta un servizio diciamo al dettaglio. Un luogo tranquillo e calmo, molto adatto ad una coppia. Il cameriere molto gentile e disponibile. Il cibo è stato davvero delizioso, saporito e di qualità, con piatti di tradizione e speciali che consiglio vivamente di provare. Per quello che riguarda la qualità/prezzo è veramente eccellente. Cinque stelle davvero meritate."

"Uno dei pochi ristoranti dove non trovo un difetto. Innanzitutto il fatto che sia piccolo e l’atmosfera è molto intima e tranquilla, il servizio cordiale e senza fronzoli, cucina impeccabile. Ieri sera ho voluto provare la cacio e pepe e sono rimasta senza parole! Consiglio. Qualità alta. Prezzo giusto."

"La sensazione comune tra i commensali è stata quella di mangiare a casa. Sono tornata indietro nel tempo, erano proprio i gnocchi che cucinava mia nonna, fatti con gusto e tanto tanto amore. Il locale è piccolo, difficile trovare posto, prenotate in anticipo, aspettare vale la pena. Ovviamente, nemmeno a dirlo, torneremo a trovarvi."

"Locale piccolo curato con 18 posti circa all’interno e 10 posti circa all’esterno sul marciapiede. Il menu si presentava interessante, ben spiegato e accattivante ma purtroppo la cucina non è stata all’altezza, probabilmente, era assente lo chef Andrea (dalla cucina a vista si intravedevano solo due dei suoi collaboratori. “L’uovo e il tartufo” è stato presentato su una fetta di pane bruscato, altro che focaccia, nonché avanti di cottura poiché si era quasi consolidato all’interno. Sulle “bruschette miste” nulla da dire, buone, ma erano solo una composizione, nessuna tecnica adottata. I “Ravioli alla carbonara” con un bel morso, anch’essi avanti di cottura tant’è l’interno si era consolidato, una frittatina. Buona e abbondante “L’integrale vegetariana”. “L’anatra e il miele”, purtroppo, avanti di cottura e il purè di patate servito non era purè ma una vellutata di patate identica a quella servita con l’Uovo e il tartufo”. Anche i dolci “Il tortino alle mele” nulla di eccezionale, era già preparato in cucina, tant’è che è stato servito in cinque minuti, il tempo di riscaldarlo. Avevamo già cenato in questo locale prima del lockdown e avevamo mangiato molto meglio con un servizio migliore di quello ricevuto (c’era un ragazzo ben preparato nella sala). Prezzi onesti, carta dei vini mediocre."