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Chiesa di San Nicola a Capo di Bove

Via Appia Antica, 161, Roma (RM)

● Aperto
4.5 87
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Via Appia Antica, 161, 00178 Roma RM, Italia
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Nuova Recensione
Valutazione (obbligatoria):
Roberto Cecchini:
5

"Uno dei rarissimi esempi di stile gotico religioso della capitale, nonostante goda della vicinanza con la famosissima tomba di Cecilia Metella (con la quale condivideva l'appartenenza al Castrum Caetani, da cui trasse origine nel 1300), ne viene anche cannibalizzata per essere posta sul lato opposto e poco valorizzata. Priva del tetto, questa chiesetta sconsacrata prende il nome dal colle su cui si erge - dove c'è un importante sito archeologico e che deve il nome ai bucrani, i festoni decorativi con le teste bovine che decorano il mausoleo e che sono riportati anche su una effigie non pertinente posta assieme ai reperti sul castrum antistante - e conserva solo l'abside e le pareti della navata, decorate con fregi e monofore intatte. Rende l'idea del tutto al quale apparteneva (il castello della famiglia Caetani cui il Papa cedette l'area) confrontandone la struttura coi resti adiacenti il mausoleo di fronte. Merita un rapido ma attento approfondimento specie ora che la visita è stata resa libera e l'area valorizzata, a volte è anche sede di conferenze, concerti, iniziative. Una delle tesi è che fosse una chiesa esterna al Castrum e ad uso del personale che nello stesso prestava servizio o ai contadini del latifondo ma a noi piace pensare che così non fosse. Poco distante una utilissima fontanella pubblica con acqua fresca (rarissime sulla strada). Utili info? Lasciate un like e guardate le altre recensioni fatte su Roma e non solo."

quasi 6 mesi fa
Michele Soldovieri:
5

"La chiesa dedicata a San Nicola di Bari, della quale oggi restano solo le mura a blocchetti di tufo, nel XIV secolo era unitamente al mausoleo di Cecilia Metella ed all'annesso palazzo signorile parte integrante del complesso di proprietà della famiglia dei Caetani. L'intera struttura età protetta da una cinta muraria. Oggi la chiesa è proprietà demaniale e possiamo ammirarne il profilo gotico cistercense solo dall'esterno con i contrafforti laterali, lo splendido abside semicircolare, le magnifiche finestre monofore con cornici di marmo e la facciata con il campanile a vela ed il portale con una semplice cornice marmorea ed un oculus."

1 anno fa
Stefano Manzo:
5

"La Chiesa di San Nicola a Capo di Bove, si trova nel Quartiere IX (Appio Latino), al II miglio di Via Appia Antica posta sul lato destro, di fronte al suggestivo Mausoleo di Cecilia Metella (I secolo a.C.). Il Mausoleo di Santa Cecilia, venne concesso dal Papa Bonifacio VIII (1230- 1303), alla propria famiglia i Caetani, i quali vi costruirono intorno un Borgo fortificato (Castrum Caetani), sul lato opposto venne costruito l’edificio religioso, inaugurato nel 1303 (basso medioevo) e dedicato a San Nicola di Bari. Con la morte del Papa, la famiglia Caetani andò incontro ad un veloce declino e anche il Borgo non venne completamente ultimato. Oggi purtroppo della chiesa sono presenti solo dei resti, da segnalare all’esterno la semplicità della costruzione in muratura, con una facciata ad un solo ordine, con il grande portale centrale con una semplice cornice marmorea, posto in posizione più elevata un rosone. Completa la facciata in alto sulla sinistra un campanile a vela, con tetto a capanna. All’interno la pianta è rettangolare con la lunghezza di oltre 21 metri e la larghezza circa 9 metri, completamente priva della copertura, dove spiccano gli alti muri perimetrali sostenuti da otto contrafforti per lato, visibili all’esterno. Sui lati lunghi sono presenti 6 finestre per ogni lato lungo, monofore e trilobate, con l’abside semicircolare. Tutto l'ambiente risulta completamente spoglio, così come la totale mancanza del pavimento e quindi con la totale assenza di affreschi e arredi interni. Si tratta comunque di un significativo esempio di architettura gotica."

1 anno fa
M P:
5

"Chiesa bassomedievale di cui sono scomparsi interamente il tetto e il pavimento. È in stile gotico, modello architettonico molto raro da trovare a Roma e dintorni, e ancora piu raro è il gotico di questa struttura, che è gotico cistercense. La chiesa è collegata al vicino insediamento dei Caetani, famiglia nobile cui appartennero diversi cardinali e un papa, Bonifacio ottavo."

1 anno fa
Maurizio Faraone:
4

"Si tratta di una chiesa costruita all'interno del cortile del "Castrum" Caetani all'inizio del XIV secolo, con probabile funzione di cappella "privata" per gli abitanti del Palazzo (cappella palatina). All'interno del borgo fortificato la funzione religiosa pubblica era assolta da un secondo luogo di culto, una cappella dedicata a San Biagio, oggi però scomparsa. L'edificio sacro è costituito da un'unica ala rettangolare, con una facciata liscia e priva di decorazioni sormontata sul lato sinistro da un campanile a vela. La facciata è interrotta da un portale centrale a cornice semplice marmorea, al di sopra del quale è visibile l'oculo. Sulla facciata si notano i fori per le travi di legno su cui poggiava il tetto e ai lati dell'edificio sono presenti contrafforti. Internamente la chiesa è spoglia e priva di copertura. Ai lati della navata sono presenti finestre monofore archiacute con profilo marmoreo trilobato. Tra una finestra e l'altra è possibile osservare la presenza di mensole scolpite in peperino , decorate e con funzione di sostentamento delle costolature degli archi. Dal numero delle mensole presenti è ipotizzabile che l'interno fosse ripartito in sette campate da sei archi trasversali."

quasi 2 anni fa
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