Museo dell'Ara Pacis

"Il progetto dell'Ara Pacis fu voluto, il 4 luglio del 13 a.C., dal Senato, che decise di costruire un altare votivo dedicato al raggiungimento della pace, in occasione del ritorno di Augusto da una spedizione pacificatrice di tre anni in Spagna e nella Gallia meridionale. L'ara fu originariamente posta in una zona del Campo Marzio (poi ricostruita nei pressi del mausoleo di Augusto) consacrata alla celebrazione delle vittorie. Il luogo era simbolico perché situato a un miglio romano (1.472 m) dal pomerium, limite della città dove il console, di ritorno da una spedizione militare, perdeva i poteri ad essa relativi (imperium militiae) e rientrava in possesso dei propri poteri civili (imperium domi). Le raffigurazioni oltre a contenere girali di acanto, foglie di vite, piccoli animali e cigni, riportano, in alto, scene di mitologia di Enea, Romolo e Remo, ma soprattutto il corteo della gens Iulia, dove si intravedono donne e bambini ritratti mentre camminano in processione, insieme ai familiari di Augusto."

"bellissimo museo che contiene Ara Pacis, l'altare che fece costruire Augusto per celebrare le sue vittorie e una volta l'anno era usato per sacrifici animali. Ricche decorazioni su ogni lato dell'involucro in mamo che contiene l'altare. Consigliata la visita guidata per capire al meglio la storia dell'Ara e delle figure rappresentate"

"Uno dei siti più importanti e significativi nel cuore culturale di Roma. all'Interno del museo, oltre alla grande Ara augustea, anche mostre temporanee di inestimabile valore artistico e storico, come quella che fino al 3 novembre 2024 delizierà il visitatore, ovvero "Teatro. Autori, attori e pubblico nell'antica Roma"."

"Sempre una bella passeggiata al Museo dell'Ara Pacis, visitare la struttura, ammirare in una bella giornata di sole da una parte il Tevere attraverso le sue vetrate ed il Mausoleo di Augusto dall'altra. Bellissima terrazza panoramica dalla quale si possono seguire gli importanti lavori di riqualificazione dell'area che sicuramente darà alla città un nuovo prezioso assetto."

"Eccezionale monumento del IX secolo dedicato a Cesare Ottaviano Augusto per simboleggiare la Pax Romana e dove si può vedere la dinastia Giulio Claudia. Protetto da una struttura in vetro, è possibile ammirarlo anche dall’esterno, l’interno è perfettamente insonorizzato. In una giornata di sole i giochi di luce naturale all’interno sono meravigliosi. È possibile per i residenti con l’acquisto per 5 euro della Mic card vedere una serie di monumenti e mostre compreso questo in forma gratuita. Da non perdere"