Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini

"Una bella Chiesa con una particolarità: la reliquia di un pezzo di piede della Maddalena, la prima donna che ha passato il sepolcro di Gesù. Purtroppo tutti i santini, cartoline sono sotto chiave, quindi bisogna cercare qualcuno perche apra le teche per prendere i Santini richiesti. Non sono in tutte le lingue...quello di Maria Maddalena è in francese. Pazienza. Nel cercarmi qualcuno che mi aprisse le teche ho trovato una piccola Cappella del Gesù della Divina Misericordia."

"Una chiesa molto bella e con uno spirito speciale. La chiesa S. Giovanni Battista dei Fiorenti è molto interessante. Anche grande arte là."

"La comunità dei fiorentini residenti a Roma nel rione Ponte aveva come riferimento religioso e spirituali questa magnifica chiesa progettata dal Sansovino e da Sangallo il giovane, successivamente edificata da Giacomo Della Porta e da Giovanni Maderno e completata da Giovanni Galilei che provvide a realizzare la splendida facciata che oggi ogni visitatore ha la possibilità di ammirare. Al Maderno che abitava nella zona dei Banchi è ascrivibile la cupola dalla forma particolarissima nonché il transetto e il coro. Ricchissimo è l'apparato decorativo interno a cominciare dalle due colossali statue di San Pietro e di San Paolo reslizzate dal Mochi e collocate ai piedi della controfacciata. Del Mochi possiamo ammirare anche il suggestivo gruppo scultoreo raffigurante il battesimo di Cristo. Filippino Lippi, Carlo Maratta e Giovanni Lanfranco sono gli artisti le cui opere pittoriche impreziosiscono le cappelle della chiesa dei fiorentini."

"Iniziata nel XVI e completata nel XVIII secolo, la chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini fu costruita per la numerosa comunità fiorentina che viveva in questa zona. I fiorentini quindi demolirono la chiesetta di S.Pantaleone e ne costruirono una nuova dedicata al patrono di Firenze, San Giovanni Battista. Tra i vari progetti presentati sono degni di nota quelli di Michelangelo, Raffaello e Baldassarre Peruzzi, ma il Papa alla fine scelse quello di Jacopo Sansovino, che iniziò a costruirla nel 1519. Successivamente fu continuata da Antonio da Sangallo il Giovane, da Giacomo Della Porta e da Carlo Maderno. La facciata della Basilica fu eretta dall’architetto fiorentino Alessandro Galilei nel 1734. L’interno è a pianta basilicale ed è diviso in tre navate da due file di pilastri in muratura e presenta cinque cappelle per lato. Nella chiesa c’è la tomba del celebre scultore Francesco Borromini, sepolto insieme a suo zio Carlo Maderno. Degna di nota anche la tomba del vero Marchese Onofrio del Grillo, personaggio reso celebre da Alberto Sordi nell’omonimo film. Una chiesa in pieno centro che merita di essere visitata! L’ingresso è gratuito ma la visita è proibita durante le funzioni religiose."

"La basilica parrocchiale di San Giovanni Battista ai Fiorentini è bellissima e racchiude in se due tesori. Il primo è il Battista che è una figura eroica della fede che prepara la strada al ministero di Nostro Signore Gesù. Il secondo tesoro forse meno conosciuto ma non meno importante è la reliquia di SS Maria Maddalena che richiede un approfondimento perché in realtà si conoscono cose sbagliate e fraintesa di questa meravigliosa Santa che ha dimostrato coraggio in tutta la sua stupenda vita, amando il Cristo santamente ed eroicamente, ai piedi della croce. Gesù sottolinea l'amore per la sua amata Apostola mostrandosi a lei per prima e poi al mondo. Studiate e pregate S. Maria Maddalena esempio eroico di amore e dedizione."