Chiesetta di San Francesco (Chiusa)

Via dei Casali di Torrevecchia, 52, Roma (RM)

● Aperto

4.7 3

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Via dei Casali di Torrevecchia, 52, 00168 Roma RM, Italia

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La Chiesetta di San Francesco, situata al numero 52 di Via dei Casali di Torrevecchia a Roma, è un luogo di culto accogliente e sereno, perfetto per momenti di riflessione e preghiera. Immersa nella storica e affascinante cornice della Città metropolitana di Roma Capitale, questa chiesa rappresenta un punto di riferimento spirituale per la comunità locale e i visitatori. Caratterizzata da un'architettura semplice ma suggestiva, la Chiesetta di San Francesco offre un'atmosfera di pace e raccoglimento, ideale per chi desidera un momento di tranquillità lontano dal trambusto cittadino. Vi invitiamo a scoprire questo piccolo gioiello di spiritualità e a partecipare alle funzioni religiose e agli eventi che si svolgono regolarmente al suo interno.

Recensioni

daniele pedroni:

"Lungo via dei Casali di Torrevecchia possiamo ancora oggi ammirare i resti di una particolare chiesetta dedicata a San Francesco, un piccolo enigma che si è riusciti a risolvere grazie all’aiuto di Remo Frangella, storico abitante dei vicini casali. Sulla facciata della chiesina, pur largamente in rovina, si può a stento intuire la dedica: “D.O.M. in hon. S. Francesco d’Ass. A.M. MCMXLV” (cioè 1945). Chi la fece erigere? Una nobildonna, Lucrezia Faglia, vedova dell’imprenditore e finanziere Lodovico Mazzotti (1970-1933). Lodovico Mazzotti, nativo di Chiari, nel Bresciano, era proprietario, tramite la Compagnia Fondiaria, proprio della campagna di Torrevecchia. Il figlio di Lodovico e Lucrezia era il conte Franco Mazzotti (1904-1942), personaggio assai interessante della sua epoca. Mazzotti fu ideatore e organizzatore, dal 1927, della celeberrima corsa automobilistica di resistenza “Mille Miglia” che, senza tappe, correva lungo l’itinerario Brescia-Roma-Brescia per circa 1600 chilometri . Franco Mazzotti fu anche intrepido trasvolatore. Assieme a due compagni, a esempio, su aerei da turismo FIAT, completò il periplo del continente africano (Roma-Città del Capo-Roma). Durante la Seconda Guerra Mondiale, il 14 novembre 1942, mentre col proprio aereo riportava in Patria alcuni nostri connazionali dalla Libia, venne abbattuto da caccia inglesi sopra lo Stretto di Sicilia. In suo onore la madre Lucrezia ordinò l’erezione della chiesetta privata. All’interno della chiesa trovava posto un bell’affresco del pittore Mario Barberis che illustrava il miracolo delle rondini di San Francesco; l’affresco, oggi quasi sicuramente perduto."

quasi 6 mesi fa

Akhil Varghese:

"Molto triste sembra chiuso"

quasi 2 anni fa

Patrizia Caucci:

"Antica piccola ma inagibile"

quasi 4 anni fa

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