Bioparco di Roma

"Il parco nel complesso è bello. Forse prezzi per il ristoro troppo alti (secondo me). Il giro con il trenino non è il massimo, si riesce a vedere ben poco degli animali (dovrebbe andare più lentamente), inoltre alla partenza dovrebbero fornire un luogo custodito per lasciare il passeggino. Servizi igienici dovrebbero essere migliorati e di molto. Esperienza bella ma non all'altezza delle aspettative."

"Devo ammettere che avevo aspettative più elevate rispetto a questo parco zoologico dopo aver letto molte recensioni entusiastiche… Il luogo, anche di domenica, non è eccessivamente affollato e si procede spediti anche agli ingressi (niente code). Nel weekend si può assistere al nutrimento di alcuni animali selezionati dalla direzione e ad una “lezione” con un biologo durante la quale vengono mostrati (alcuni si possono toccare) rettili, insetti e anfibi. Il parco è grande e un po’ dispersivo, alcune aree adibite a case delle bestiole sono ben concepite e spaziose, altre mi sono sembrate sporche e malandate. Molti, per non dire troppi, esemplari non si vedevano assolutamente: tigri, leoni, lupi, orango, scimpanzé e altri animali così simbolici non sono pervenuti? Non che sia colpa del parco ma ritengo che l’eccessiva vegetazione, lasciata crescere allo stato brado, l’arredamento e l’architettura degli ambienti favorivano l’occultamento degli animali e, dato che la gente paga per vederli, non è piacevole restare a bocca asciutta! Analogamente non mi è piaciuto il momento del pasto degli animali perché pensavo fosse più interessante e intenso, invece si tratta di addetti che lanciano letteralmente il cibo alle bestie fuori dal recinto o glielo preparano mentre sono rinchiusi in altre zone… nessuna interazione uomo-animale. Le specie che valgono la pena essere viste sono le giraffe, maestose e davvero comode da osservare grazie alla piattaforma sopraelevata, gli elefanti che mangiano sempre in bellavista, i simpatici lemuri iperattivi, gli orsi che nuotano nel laghetto 5cm dietro ad un vetro, il rettilario, i pinguini, i rinoceronti e le zebre. Gli altri felini, canidi o grandi primati restano quasi sempre nei loro nascondigli al fresco… Incredibile anche il fatto che non si possa accarezzare alcun esemplare… in una zona chiamata “fattoria” credevo fosse stato adibito un ambiente apposito per permettere ai bambini di entrare in contatto con gli animali, invece non c’era nulla, solo animali in gabbia! Per quanto riguarda le varie aree picnic, ristoro o zone per bambini, devo dire che ne ho trovate poche e poco attrezzate. Il cibo ha prezzi folli (cheeseburger semplice, stile McDonald, 10€ senza patate o bibita), la scelta è molto limitata e per ampi tratti di strada non si trovano panchine, bagni o distributori automatici. Insomma, la nostra visita allo zoo è stata sicuramente interessante ma è un’esperienza che non rifarei; secondo me ci sono posti più accoglienti sia per gli animali che per gli umani!"

"È il giardino zoologico più vecchio d'Italia e si vede. Meriterebbe sicuramente più manutenzione e controllo. L'inciviltà delle persone purtroppo si vede e andrebbe controllata. Gabbie troppo piccole e alcune razze che paoimo da sole in gabbia. Cartelloni e coreografie vecchie e mantenute. Giro in trenino da evitare nonostante il prezzo esiguo (2€), troppo sbrigativo e senza nessuna sosta per ammirare gli animali. Aree di sosta scarne e tristi. Da apprezzare invece la lezione sui rettile (tra l'altro gratuita), spiegata in modo simpatico e piacevole intrattenendo i più piccoli e facendoli interagire con alcuni rettili, da non perdere. Parcheggio ottimo ma con abusivo che chiede soldi (e sappiamo tutti cosa succede se non glieli dai), servirebbe sicuramente più sorveglianza. Prezzo accessibile. Meglio sicuramente i parchi del nord d'Italia. Essendo in zona e come riempitivo ci può stare ma non aspettativi molto."

"Se volete trascorrere una giornata piacevole con i vostri bambini vi consiglio senz’altro di visitare il Bioparco. Nonostante la visita sia avvenuta di sabato e il parco fosse pieno, abbiamo evitato le code con i biglietti online (anche se, per quello che ho visto, le casse sono perfettamente organizzate per smaltire rapidamente le code) e guadagnato rapidamente l’accesso. La grande comodità è che, entrando dal lato del Museo di arte moderna, c’è il parcheggio interno al parco di Villa Borghese che vi permette di parcheggiare direttamente vicino all’entrata del Bioparco (dovete però andarci presto, altrimenti si fatica un po’ a trovare posto). L’interno del Bioparco è ineccepibile: gli animali sono ben curati, gli spazi di transito puliti e pieni di pavoni che passeggiano beatamente tra i visitatori, ci sono aree gioco per i bambini, aree attrezzate per i picnic e punti di ristoro. Se poi volete passare rapidamente in rassegna il parco, c’è il trenino interno che parte ad intervalli regolari e fa tutto il giro, commentando di volta in volta gli animali davanti ai quali passa. Il ristorante interno, oltre alle classiche offerte da fast food, offre anche una scelta discretamente fornita di insalate e piatti caldi (lasagne, pasta con condimento del giorno, cotolette e affini). Lo consiglio vivamente."

"Bellissima esperienza e personale della struttura veramente efficente. Luogo e animali ottimamente curati nei minimi dettagli. Rettilario visitato con 10 min di coda ma nella norma, unica pecca troppo affollato all'interno per questo periodo di "pandemia" rispetto alla capacità delle stanze. Magari potevano essere contingentati gli ingressi. Nel complesso voto 9. CONSIGLIATISSIMO"