Preghiera riflessione a Lido di Ostia (RM)

“Bellissima chiesa , costruita circa negli anni 1920, la volta in legno è da apprezzare .”

“Le campane non suonano più alle 8,15, proprio per venire incontro a chi, e non solo, ha chiesto la cortesia di togliere la chiamata delle campane nei giorni feriali. Il parroco, non ha fatto valere il diritto di far suonare le campane come disposto dalla legge e dalle consuetudini del luogo, presenti prima della costruzione di altri palazzi intorno alla chiesa, ma è venuto incontro subito alle richieste avanzate da alcuni condomini. Grazie”

“Persone per bene, accoglienti e gentili. Hanno in vendita anche libri molto utili di salute e di spiritualità. Luogo dove si incontra Dio se lo si cerca con sincerità.”

“Le persone qui sono fantastiche e così ospitali ci mancheranno moltissimo”

“Grotta in cui é apparsa la madonna nel secolo scorso. Il luogo é tenuto bellissimo, immerso nel verde. É luogo consacrato, ci si celebrano le funzioni, ha addirittura un locale per confessarsi. É toccante il piccolo corridoio realizzato vicino alla grotta, con le foto incorniciate di tutte le persone che hanno ricevuto un miracolo, una guarigione o che hanno semplicemente desiderato ringraziare la madonna, si vede quanto concreta sia la Fede. Un po' fastidiosi gli zingari rom all'ingresso alle volte.”

“Scuola di eccellenza!maestre preparate e molto attente con gli alunni”

“Il punto di riferimento su Ostia. Chiesa molto bella. Imponente.”

“È la chiesetta San Nicola di Bari al Borghetto dei pescatori dove io canto alla messa delle dieci di ogni domenica. Visitatela”

“Una Chiesa gestita con professionalità dal parroco ai collaboratori, mi e ci piace tanto tantissimo specialmente il coro. Grazie. Da visitare e da viverla in pieno. Complimenti a tutti”

“Piccola parrocchia molto bella, in cui ho molti bei ricordi di quando ero piccolo ed abitavo lì nelle vicinanze.”

“A parte le devastazioni "strategiche" operate nel luogo dai Nazisti durante l'occupazione di Roma e del litorale romano, nel corso del secondo conflitto mondiale Ostia subì almeno una volta danni causati da bombardamenti aerei degli Alleati. La notte tra il 21 e il 22 di maggio del 1943 un ordigno sganciato da un bombardiere, la cui missione era distruggere il comando militare tedesco situato a Ostia, raggiunse il suolo in Via Celli creando, con l'impatto e l'esplosione, un cratere di 10 metri di larghezza per circa 2 di profondità. La bomba mancò l'obiettivo prefissato, producendo danni agli edifici circostanti, ma per fortuna non vi fu nessuna vittima. La cosa apparve miracolosa. Il lieto fine della scampata tragedia sembra essere stato di spunto, in segno di ringraziamento, alla successiva edificazione di questa piccola edicola, visibile oggi in piazza Giuliano della Rovere e collocata nei pressi del punto in cui accadde il "fattaccio". La struttura, realizzata interamente in marmo, è costituita da un tabernacolo, disegnato a forma di tempietto con frontone senza fregi o iscrizioni, posto su un altare, creato da un piano elevato al di sopra di un basamento. Dentro il tabernacolo, all'interno di una rientranza profonda a sufficienza per creare lo spazio di una piccola mensola, è posta la teca in cui è ospitato un mosaico policromo. L'illuminazione dell'immagine custodita è garantita da piccole lampadine elettriche disposte lungo il perimetro della teca e nascoste alla vista dalla cornice semplice esterna inserita a completamento. Il mosaico ritrae in posizione centrale la Vergine assisa sul trono con il Bambino seduto al suo fianco e sorretto dal suo braccio destro. Entrambi i personaggi sono raffigurati con aureola dorata. L'immagine di Maria si staglia su un fondo azzurro come il cielo. Alle spalle di Maria, due Angeli con acqua santa e turibolo le recano omaggio richiamando all'osservatore la natura sacra e benedetta dell'amorevole Madre. Sul capo della Madonna, nella volta celeste è visibile la Colomba dello Spirito Santo che sovrasta e illumina tutta la scena con raggi di luce dorati, ricordando che al di sopra della regale "Purezza" virginale di Maria è la "Sapienza" del disegno divino. Ancor oggi l'edicola è oggetto di culto e devozione, considerati i numerosi omaggi floreali che sono visibili sulla mensola e a giudicare dall'attenzione e cura con cu i vasi di piante sono disposti sia sull'altare che ai piedi del basamento. Regina Coeli: Madre di Dio e Protettrice del Cielo.”

“Istituto molto professionale con docenti all'altezza.Ambiente pulito e accogliente.”