Museo a Roma (RM)

“IL GIOTTO DEI BARBER SHOP! DEDIZIONE E PASSIONE SONO A LIVELLO MAI VISTI!”

“Wunderkammer, le camere delle Meraviglie: gli antenati dei Musei, le collezioni degli Asburgo (da cui il mome tedesco) e dei Medici dove tutto lo scibile umano era custodito in poche camere. Entrando in questa casa-museo ritroviamo esattamente le stesse armosfere ed opere delle antiche Wunderkammer. Lo stile Neogotico é predominante. Dopo una dettagliatissima visita guidata si passa al bellissimo concerto del M° Lo Muscio diviso in due parti: al pianoforte ed all'organo. Esperienza davvero magica e particolare!”

“Occorre prenotare la visita in anticipo e fare attenzione all'ingresso non immediatamente identificabile. Emozionante. Visita assolutamente consigliata.”

“Bellissima esperienza. Personale molto gentile. Ottima degustazione di vini. La casa è accogliente e le spiegazioni su Tognazzi sono precise e divertenti. Da ritornarci per le serate organizzate.”

“Veramente un bel museo dedicato a questo strumento meraviglioso e versatile ci sono dai primi modelli ai modelli più strani e particolari ad esemplari rari.”

“Un luogo meraviglioso...sono rimasto senza parole”

“Staff accogliente e premuroso, ambiente super”

“Un luogo unico per rilassarsi! Proprietà e staff gentili e disponibili.. Appartamento direi perfetto per trascorrere qualche giorno di relax! Non manca nulla..Impagabile la vista dalle finestre ❤ Assolutamente consigliato!”

“Bellissimo!!!ci ero stato da piccolo forse 20 anni fa, e resto ancora a bocca aperta. Personale gentile e disponibile Completamente accessibile a bambini, anziani e disabili Non bisogna prenotare ed il prezzo del biglietto è più che giusto! Bravi”

“Museo molto interessante, fornito di molti libri, anche molto antichi, ed attrezzatura per la cucina di diverse epoche. Un viaggio nel tempo nel mondo della cucina”

“Questo museo è un must per tutti da vedere. Non è grande e non vi porterà via tanto tempo. Onora gli 650,000 uomini che facevano parte delle forze armate e sono stati internati dopo l'armistizio nel '43. E' un museo ancora poco conosciuto purtroppo ma vale veramente la pena andare a vederlo.... le foto di Vittorio Vialli, se mi ricordo bene, che è riuscito a fare centinaia di foto clandestine sono incredibili...... Importante, nell'ultima stanza fermatevi dove c'è un piccolo schermo con degli oggetti, una palla da calcio, un violino, degli zoccoli e una radio rudimentale, e seguendo le istruzioni che vi danno il museo, sentire le loro storie..... E' commuovente..... I curatori del museo meritano un applauso.....”

“Fantastico, piante di tutti i tipi e di tutti i tempi. Una meraviglia di storia botanica!! Da visitare assolutamente sia per grandi che per piccini per conoscere specie botaniche sconosciute o magari scoprire che si sa più di quanto si pensi: insomma un mondo da scoprire e rivisitare ogni volta che è si desidera”

“Il museo è pieno di pannelli informativi interessantissimi e di bellissime ricostruzioni, come quella in foto della stiva di un'antica nave romana. Ho imparato moltissimo e mi sono divertita! Il biglietto costa 8€ (non ridotto, 6€ ridotto) e comprende anche il museo del castello. Voglio anche segnalare che il personale era gentilissimo! Insomma, la visita è assolutamente consigliata.”

“Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è uno dei più grandi d'Europa. Visitare il museo è molto piacevole, gli spazi sono ampi, bene organizzati e raccontano la storia e l'evoluzione dei vari popoli. L'assoluta bellezza del Sarcofago degli Sposi, offre al visitatore un emozione unica. La stanza degli ori, riccamente decorata come le stanze attigue, aggiungono pregio all'armoniosa bellezza degli oggetti esposti.”

“Bellissima casa, da visitare con una guida per ripercorrere la vita di Moravia”

“Una delle cose più belle e più snobbate del foro. Essendo in posizione arretrata rispetto l'ingresso, rapiti dalla magia dell'Arco il 99% dei visitatori snobba questa attrazione....e di quei pochi che lo visitano il 99% si limita a guardare la parte esterna, i resti del tempio di Venere, quando passando una porta a destra si entra nel cortile del tempio di Roma, una meraviglia con colonne purpuree e pavimento in marmo decorato. Come se non bastasse, all'interno del chiostro di una antica basilica medievale una stupenda mostra con reperti romani e resti di in sepolcreto. Una esperienza indescrivibile che merita una visita e non una foto distratta. Intanto guardate le foto e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se vi sono stato utile cliccate su utile.”

“Il museo è un luogo davvero emozionante da visitare. Sito in via Tasso a Roma, a due passi da San Giovanni, si sviluppa in un palazzo residenziale su tre piani. Qui, nel 1943 venne trasformsto da Ufficio Culturale dell’Ambasciata tedesca a Roma a quartier generale delle SS per poi divenire carcere della Gestapo Organizzato con stanze a tema, conserva cimeli, testi,manifesti propagandistici e mappe illustrative dell'epoca. Molto emozionanti le stanze che furono ridotte a prigione al secondo e al terzo piano. In alcune sono ancora visibili i graffiti sui muri fatti al tempo dai prigionieri. Asdolutamente meritevole di una donazione, visto che si entra senza biglietto.”

“C’è un comprensorio a Roma che è diventato un museo. Per vederlo basta recarvi alle undici palazzine di via di Tor Marancia. In mezzo ai palazzi, girando per l’area pedonale e la piazzetta, avete la possibilità di ammirare enormi opere d’arte: le facciate di questi edifici, completamente dipinte. 22 opere murales per 22 artisti. Ho visto che vi sono dei murales anche al parco della Torre e li ho fotografati. Anche a Montagnola da me hanno fatto delle street art, ma non facciate intere di palazzo per adesso. Io adoro la street art e Roma dovrebbe essere fiero di questo condominio monumentale, un opera d'arte a cielo aperto che questo bel quartiere popolare racchiude. Daje Tormarancia!”

“Un moderno spazio espositivo nei sotterranei della sede Enpam di piazza Vittorio. Ben progettato e ben realizzato, valorizza una piccola parte dei tanti ritrovamenti realizzati durante la costruzione del parcheggio annesso al palazzo. La visita, con archeologo o con audioguida, va prenotata online.”

“Situato a pochi metri dal borgo di Pratica di Mare, il museo espone reperti di grande interesse tra i quali su segnalano gli ex voto provenienti dal santuario arcaico di Minerva. Bella anche la parte multimediale dedicata all'heroon di Enea e al Santuario delle XIII are. Da vedere!”

“Un tuffo nella storia antica. Il museo presenta reperti di incomparabile bellezza. Statuaria, monili, monete e suppellettili di sepolture. Il santuario della dea Fortuna è imponente nella sua bellezza. Il mosaico del Nilo emoziona e coinvolge nella sua rappresentazione ricca di particolari. Un museo unico nel suo genere.”

“Un luogo che merita di essere visitato.tenuto con cura dove si può respirare il clima degli artisti della scuola romana di pittura”

“Se si è in zona è assolutamente doveroso visitarlo, sempre aperto, gratuito e pieno di oggetti particolari. C’è una signora anziana molto gentile e accogliente. Bel posto”

“Un luogo meraviglioso, con opere stupefacenti, purtroppo praticamente sconosciuto. Un Museo da visitare assolutamente”

“Carabinieri uomini che ogni giorno sono in servizio per difenderci. Eroi caduti nelle tante battaglie sia nelle guerre che nella lotta al terrorismo. Un museo bellissimo per ricordarci di loro che hanno dato la vita per la nostra Patria.”

“È un Celebre Palazzo nobiliare con ampi e pregevoli saloni, ricchi di collezioni antiche e sculture, tra le più note. Il cortile è decorato con antiche sculture di Divinità ed è spettacolare pure la loggia affrescata che fa immergere il visitatore in un 'atmosfera bucolica. All 'interno, si può accedere anche in una piccola cappella decorata, dedicata a San Aniceto Papa, in cui, si narra , che Gabriele D'Annunzio vi abbia sposato, nel 1883, la Duchessina Maria Altemps. Le collezioni sono bellissime e pregevoli, e sebbene sia piacevole addentrarsi nelle varie sale ed esplorare questi capolavori, l 'ambiente, tuttavia, potrebbe risultare un pò dispersivo, soprattutto per la mancanza di indicazioni sui percorsi da seguire. Nonostante tutto, la visita a palazzi come questi, merita assolutamente. Dopo aver visitato Palazzo Altemps , se ne rimarrà piacevolmente soddisfatti.”

“Bellissimo museo assolutamente da visitare. Collezioni eccezionali conservate in un palazzo altrettanto splendido. Personale gentile e preparato.”

“Museo davvero unico che ha il suo ingresso proprio a fianco della nota ed imponente Sinagoga romana. Tutti sanno quanto intimamente legata sia la storia della Capitale d'Italia con gli ebrei autoctoni che rappresentano, quasi unicamente, i romani de Roma. È nel Quartiere chiamato "Ghetto" che parte di questa Comunità si è trovata a vivere le proprie tradizioni, costumi, usanze, ecc. Qui si possono trovare ancora i Negozi tipici della tradizione ebraica: particolarmente le "macellerie Kosher" con l'antico e rituale trattamento delle carni, ma anche le Botteghe di riparazione e di antico artigianato di pregio. Per tornare al Museo, qua si possono vedere i costumi, i simboli caratteristici dell'alfabeto ed alcune tappe storiche del Popolo ebraico che tanto ha contribuito a formare la nostra storia "occidentale ". Da visitare, Quirino.”

“Sembra di tornare ancora nel antica Roma! Uno spettacolo che va visitato .. il luogo è anche gratuito da visitare !”

“In particolare parlo di palazzo Massimo. Gli altri siti del Museo Nazionale Romano non sono comunque da meno ed il biglietto da l'accesso a tutti. Palazzo Massimo espone diversi reperti archeologici e artistici dell'arte romana. Molto interessanti tutta la statuaria, i mosaici e gli affreschi. Una particolare attenzione meritano gli affreschi della villa di Livia, che rappresentano un fantastico giardino pieno di variegata vegetazione con alberi, arbusti e cespugli delle maggiori specie, arricchito da frutti, fiori e uccelli e sovrastato dal cielo azzurro; al centro della "stanza" ci si può sedere per ammirare l'intero affresco. Un'altra attrattiva è rappresentata dai due discoboli, quello detto di Castel Porziano e quello detto "Lancellotti", conservato integro. Non meno interessante tutta la statuaria presente. Altra caratteristica che rende davvero singolare questo museo è quanto contenuto al piano -2, purtroppo attualmente chiuso per restauro, in cui è presente, con reperti originali, l'intera storia della moneta italiana dalla preistoria ad oggi, e la famosa mummia bambina di Grottarossa, ritrovata nel 1964. Consiglio vivamente la visita.”