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Attrazioni a Alatri (FR)

33 risultati trovati

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4.6 121
#1

Pizzeria Farina Del Mio Sacco Alatri

● Chiuso
Via Alcide de Gasperi, 16, 03011 Alatri FR, Italia

“Finalmente una pizzeria a taglio che fa pizza di qualità, buona e digeribile, fatta con prodotti freschi e dei supplì che non sanno solo di fritto ma anche di riso e mozzarella. Pizze top: Friarelli e salsiccia e Broccoletti/Cicoria e salsiccia. Buona davvero!”

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#4

B&B L'antico cortile Alatri

● Aperto
Via della Repubblica, 53, 03011 Alatri FR, Italia

“Alloggio splendidamente ristrutturato nello splendido centro storico di Alatri. La nostra padrona di casa, la deliziosa Elanora. Molto pulito, silenzioso ed estremamente suggestivo. Non vedo l'ora di tornare presto!!!”

4.8 106
#11

Casa Tato B&B

● Aperto
Vicolo Fanfarillo, 03011 Alatri FR, Italia

“Appartamento ben arredato in una posizione strategica per visitare il centro di Alatri e dintorni. Ambiente confortevole e pulito, letti molto comodi. Host e vicina di casa gentili e disponibili.”

4.6 169
#12

Cattedrale di San Paolo

● Aperto
Piazzale dell'Acropoli, 03011 Alatri FR, Italia

“La festa di san Sisto è l’insieme delle devozioni popolari al santo patrono di Alatri che si In quel periodo la città e la contea di Alife erano attanagliate dalla peste che mieteva vittime in tutta la vallata. Per questo Rainulfo, approfittando della sua amicizia con Anacleto, gli chiese le reliquie di un «gran santo» affinché potesse portarle nella sua contea e per intercessione del quale avrebbe chiesto al Signore di far cessare il morbo. Anacleto, nonostante l’amicizia, non si dimostrò molto ben disposto ma proprio mentre il conte era in udienza, arrivò la notizia che nella basilica di San Pietro si era spezzata la trave di una navata laterale finita poi sull’altare contenente le spoglie del pontefice Sisto I, scoperchiandolo. Per tale motivo l’urna che conteneva il corpo del pontefice fu temporaneamente tolta dal luogo in cui da secoli riposava (per permettere il ripristino dell’altare) e affidata alla custodia di Anacleto. L’avvenimento fu dai credenti considerato un segno del fatto che san Sisto I avesse accolto la richiesta di Rainulfo per essere portato dove c’era più bisogno del suo patrocinio. Nel gennaio 1132 Anacleto, segretamente, consegnò le spoglie al conte Rainulfo. Il racconto della traslazione delle reliquie è comune sia alla tradizione di Alatri che a quella di Alife, almeno finché Rainulfo ripartì da Roma per dirigersi ad Alife. La leggenda alatrina, invece, propone una variazione storicamente non documentata quanto quella alifana che vorrebbe che il conte Rainulfo, partito con un gruppo di vetturiali alifani, mandò avanti un legato a cavallo affinché annunziasse in tempo debito l’arrivo del sacro deposito ai nobili della città, al clero e, soprattutto, al vescovo dell’epoca che si chiamavano Roberto e in modo che si potesse preparare una degna accoglienza. L’11 gennaio, durante il trasporto delle reliquie, la mula percorreva la via Latina in direzione di Alife: superata la città di Anagni, arrivò ad un bivio dove s’impuntò a svoltare a sinistra, volendo a tutti i costi dirigersi per un’impervia strada in salita che portava all’antica città di Alatri. Il gruppo che scortava l’animale non fu capace di far cambiare direzione all’animale, né con le buone e nemmeno con le bastonate per cui, vedendo in questo atteggiamento dell’animale un ulteriore segno di San Sisto, la lasciarono senza redini e la seguirono. La mula camminò per un bel tratto, lontano dalla via principale, giungendo fin sotto le mura della città di Alatri, fermandosi prima nei pressi dell’Ospedale di San Matteo e dirigendosi poi verso la cattedrale davanti alle cui porte si inginocchiò. La leggenda di Alatri, vuole che agli alifani di scorta, addolorati per la deviazione non programmata, fu dato solo un dito del Santo e che ritornarono mesti, ad Alife. E questa è la versione della tradizione alatrese, in base alla quale ogni nuovo vescovo di Anagni-Alatri, all’atto della prima visita ufficiale, deve montare una mula all’ingresso della città e salire fino alla Cattedrale. La leggenda alifana, invece, non parla affatto della deviazione di percorso fatta dall’animale, ma che la mula arrivò ad Alife nel luogo dove oggi sorge la chiesa di San Sisto Extra Moenia: qui la mula s’inginocchiò su un sasso e, in un bagliore di luce sacra, lasciò impressa su quella pietra l’impronta del suo ginocchio (quel sasso è ancor oggi conservato in quel posto preciso). Sempre secondo la leggenda, non appena le reliquie di san Sisto arrivarono nei pressi delle mura di Alife, immediatamente cessò la peste e il conte, felice di aver fatto questo grande dono agli alifani, immediatamente ordinò la costruzione di una cattedrale, affinché le reliquie fossero accolte, conservate e venerate.”

4.3 38
#17

Chiostro di San Francesco

● Aperto
Piazza Regina Margherita, 03011 Alatri FR, Italia

“Da visitare per la presenza del "Cristo nel labirinto", affresco databile tra il XIII e il XIV secolo e probabilmente unico al mondo, che in alcune foto si può vedere anche prima del restauro. È posto in un ambiente stretto, che si presume sia parte di un'antica chiesa, vicino ad altre pareti con decorazioni geometriche e floreali anch'esse restaurate. La visita solo guidata dura pochi minuti ed è vietato fotografare, mentre è consentito negli altri ambienti adibiti a mostre temporanee e convegni”

4.2 1,171
#18

Park Club

● Aperto
Via Colle del Papa, snc, 03011 Alatri FR, Italia

“Personale gentilissimo sia nelle piscine che al bar / ristorante. Con una figlia celiaca siamo sempre insicuri se troverà qualcosa da mangiare in posti del genere invece il personale non si è fatto problemi ed ha cucinato cose a parte. Un posto perfetto per passare la giornata con la la famiglia”

4.2 1,331
#19

Park Club

● Aperto
Via Colle del Papa, snc, 03011 Alatri FR, Italia

“Il Park è un luogo di puro divertimento per grandi e per piccini. Storico per la città di Frosinone ed all'avanguardia da sempre per la città. Tanti scivoli e piscine, postazioni ombrelloni molto funzionali, pulizia totale sia delle piscine che del parco in generale. La tavola calda ottimo cibo a prezzi assolutamente giusti e alla portata di tutti. Un angolo di verde e divertimento in centro città. Consigliatissimo a tutti. Il costo di entrata alla portata di tutti. Complimenti”

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#24

CaseCesarilli

● Aperto
Via della Sorgente, 19, 03011 Alatri FR, Italia

“Padroni di casa fantastici e posto fantastico. Mi piace davvero stare in una casa tradizionale italiana ed essere ospitato da persone estremamente gentili. Ritorneremo sicuramente :) Se stai cercando un'esperienza di vita tipica italiana, questo posto fa per te‼”

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