Città metropolitana napoli a Arzano (NA)
887 risultati trovati
Un comodo servizio per cercare attività commerciali, luoghi e servizi
- Italia
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Emilia-Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Marche
- Molise
- Piemonte
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
- Toscana
- Trentino-Alto Adige
- Umbria
- Valle d'Aosta
- Veneto
- Australia
- France
- Germania
- Gran Bretagna
- Irlanda
- Nuova Zelanda
- Polonia
- Spagna
- Stati Uniti
- Ucraina
Affiliato Tecnorete Rete Immobiliare Arzano S.R.L.
“Consigliatissimo, personale molto vicino alla clientela. Organizzati e competenti”
Sigma Di Arzano Togliatti
“Il miglior supermercato a conduzione familiare della zona di Arzano. Personale incredibilmente gentile, cordiale e professionale, grande assortimento dei prodotti e prezzi decisamente competitivi.”
Traslochi F. G. | Traslochi Casavatore | Traslochi Napoli
“Precisa e affidabile.... veramente altro stampo.....bravi”
Autofficina Piscopo di Piscopo A.
“Veri maestri, affido a loro le mie autovetture da anni. Estrema soddisfazione.”
Kalòs Center - centro estetico Arzano
“La prima esperienza è stata ceretta alla schiena. Essendomi trovato molto bene, ho deciso di fare cera a gambe, petto, pancia, schiena e braccia. Ragazze eccezionali e professionali. Prodotti di alta qualità e serietà. Consigliatissimo”
Viaggiare a Colori Arzano By Ezia Lucenti
“Consigliato. Gentilezza, competenza e disponibilità.”
Hairstudio's Arzano
“Salone all'avanguardia e personale professionale pronto a soddisfare l'esigenze delle clienti.Gentilezza e cortesia accolgono facendo sentire a propio agio le clienti.Esperienza da fare e rifare.Sono molto soddisfatta.”
Generali Italia S.p.A. - Agenzia Iodice
“Grande professionalità e chiarezza nella spiegazione dei prodotti assicurativi.”
Scuola Paritaria dell'Infanzia e Primaria "La Città del Sole"
“Mio figlio sta frequentando la materna. Personale gentile e sempre disponibile. Maestre veramente preparate. Molto soddisfatta”
Croce Rossa Italiana - Unità Territoriale Comitato Napoli Nord
A Tutto Caffè
“Mai assaggiato caffè migliore.... figuriamoci che ho abbandonato Marche molto note per passare al loro gustoso caffe”
Area Servizio San Michele S.A.S.
“Ottima qualità di vendita carburanti e personale cordiale e gentile”
Arzano Na
“Arzano è un luogo magico, il mio amico Dario Tintore ci vive ed ecco perché questo paese ha il nostro cuore.”
IC4 Gesualdo Nosengo - Arzano
“Complimenti all'ufficio di segreteria, mi hanno trovato un documento del 1997. Funziona benissimo ⭐⭐⭐⭐⭐”
Cimitero di Arzano-Casavatore-Casoria
“STORIE DI MANI E VOLTI NELLA CITTA' DELLA PACE La corruzione e la speculazione edilizia che nei decenni passati hanno dilagato nella città di Casoria richiamano alla mente il film “Le mani sulla città” di Francesco Rosi del 1963, che poteva essere girato anche qui. Ma a Casoria vi sono altre “mani”, reali e monumentali, che denunciano altre piaghe sociali e che si offrono alla vista di coloro che si recano al cimitero consortile di Casoria-Casavatore-Arzano. "Requiem per la Terra dei Fuochi" è il titolo deil bassorilievo monumentale, alto 7,5 m, che campeggia alla destra dell’ingresso della città dei morti. È stato realizzato nel 2013 dall'artista Antonio Manfredi, dal 2005 direttore del Contemporary Art Museum di Casoria (CAM), per commemorare le numerose vittime della catastrofe ecologica che ha avvelenato i territori a nord di Napoli, causando quello che è stato definito un vero e proprio "ecocidio". Sue sono anche le altre “mani”, questa volta in bronzo, collocate nel cortile interno dell’edificio che ospita la sede del Consorzio. Si tratta dell’opera "Le mie mani per Lampedusa" (2013), alta 4 metri, dedicata alla memoria delle 365 vittime del naufragio del 3 ottobre 2013 nel Canale di Sicilia. L’ultima opera di arte contemporanea presente in situ, sempre del maestro Manfredi, svetta dal 6 luglio 2015 sulla sommità della Chiesa Madre (fondata nel 1837, a pianta quadrata e con due massicce e solenni colonne doriche all'ingresso): è una croce di acciaio traforata, alta 3 metri, con l'immagine del Cristo in negativo. La sagoma del Cristo in croce è posizionata, invece, sull’edificio all’ingresso del cimitero. Ma chi varca la “Porta della Pace”, come indica l’iscrizione latina sul selciato all’ingresso (“JANUA SUM PACIS”), oltre a queste straordinarie opere di arte contemporanea, può imbattersi in una galleria di volti, cappelle e monumenti funerari ricchi di storie. Ne è esempio emblematico la cappella gentilizia, dal fascino romanticamente decadente, dove sono sepolti Simone De Luca, Daniele e Amalia Frauenfelder, discendenti di una famiglia di origine franco-tedesca. Sulla tomba di Amalia (Napoli, 1866 - Sorrento, 1908) vi è una statua raffigurante una donna distesa su un fianco, che ricorda le figure recumbenti tipiche dei sarcofagi rinvenuti nelle necropoli etrusche. Alcuni visitatori del cimitero hanno la consuetudine di portare fiori o piccoli doni votivi, per la credenza che questa donna abbia il potere di metterli in contatto con Dio o con i cari defunti. Altra cappella è quella dedicata a Santa Maria Cristina Brando, dove riposano le sue “figlie”, che ricorda nella facciata rivestita di tufo a vista la Chiesa delle Suore Sacramentine voluta dalla Santa nel centro di Casoria. Nell’edificio a torre detto “grattacielo vecchio” si trova, invece, la cappella dedicata a San Ludovico da Casoria con l’altare decorato da una lastra di marmo, ivi collocata nel 2014, con l’effigie del Santo casoriano considerato il “San Francesco del XIX secolo” e alla base della lastra vi è proprio ricordata la celebre frase di S. Francesco d’Assisi “Tanto l’uomo sa quanto opera”. Percorrendo i viali silenziosi del cimitero (costruito a partire dal 1820 e inaugurato nel 1837), si resta impressionati dalla quantità e varietà di forme e stili delle cappelle erette in quasi due secoli, molte delle quali impreziosite da sculture e bassorilievi (ad esempio quelle di Maglione, Capone, Muto-De Vita). Tra i numerosi busti di personaggi illustri spicca il monumento marmoreo posto sulla sinistra oltre l’ingresso, dedicato dalla Città di Casoria a Mauro Mitilini, il carabiniere freddato in servizio nel 1991 nel tentativo di fermare una banda di criminali (nella Villa Comunale vi è il busto in bronzo).”
Altre categorie:
Elenco informativo di aziende, luoghi e servizi a Campania
⭐ riferimento aziendale 🔍 servizi di ricerca ☎ informazioni sui contatti 🕒 orari di apertura ✍️recensioni 🌍 mappa della città 📷 foto