Divertimento per adulti a Pioltello (MI)

“Scrivo una recensione per complimentarmi con il negoziante che ha saputo controbattere molti dei punti della mia pessima recensione facendomela cancellare. Cercherò di commentare i suoi commenti. Partiamo da Zelda: prezzo di listino Amazon 57,90 prezzo di listino Gamestop (usato) 57,98 prezzo di listino Gamelife (usato) 55. Quindi il suo a 65 è battuto da ben 3 catene di negozi. Faccio un confronto e lo contestualizzo. Ho sempre avuto Zelda a meno, certo l'ho trovato a più ma in pochi periodi negli anni. Per quanto riguarda 1 fra gli altri prezzi, Mario Odyssey 60 contro i 52 di Amazon, i 53 (usato) di Gamestop e i 50 (usato) di Gamelife e a pari merito con Mediaworld e Unieuro. Proseguiamo: mi dispiace che lei creda che tempestare di parole un cliente aiuti a vendere un prodotto, quando, siccome entra lì per comprare, non ce n'è bisogno. Vendere è anche il suo mestiere, ma è un dovere della persona comune di essere educata e non offendere la persona che si rende disponibile a spiegare le qualità di un prodotto. Alcuni criticano i negozi per scritto dopo averci passato molto tempo ma alla fine le recensioni credo servano a quello. Lei avrà pure venduto l'ultimo Zelda il 12 febbraio ma io ho saputo del suo prezzo il 2 perciò ho avuto ancora più tempo per scrivere suddetta recensione e ragionarci. Passiamo oltre: forniture. È vero basta chiedere e lei ordinerà il prodotto al "minor prezzo possibile" ma mi faccia un esempio di qualcuno che l'ha fatto perché si deve contestualizzare ciò che si dice. Anche qui, timidezza assoluta di persona ma non risparmio critiche per iscritto. Lei le accetta. Andiamo oltre: quartiere spoglio perché si è fatto un negozio proprio in quel quartiere? Negli ultimi anni ha aperto solo una fumetteria oltre a lei quindi cosa aspetta a trasferirsi (soprattutto con Milano a due passi)? Giocare gratis? Sì, perché cosa sono 1,5 euro all'ora se il gioco intero ne costa 60 e si gioca in un negozio in cui ti viene poca voglia di passare anche solo 2 ore (ma non per colpa sua ma del quartiere)? Considerazioni su Gamestop: ognuno di noi ha le sue preferenze. Io prediligo un ambiente in cui nessuno mi parla, compro ciò che devo (sapendo che da Amazon lo troverei a molto meno) e me ne vado. Accetto quest'osservazione. Concludo "Quindi non ti va bene che ti si parli, non ti va bene il quartiere spoglio, ma ti va bene che ti freghino." No, ho detto solo che Gamestop ha un processo di fregatura molto meno contorto del suo e quindi più comodo da gestire come cliente. Infatti mi farebbe molto piacere se lei adottasse la tecnica che mi ha riferito nel nostro prossimo incontro. Un abbraccio♥️”

“Buongiorno a tutti io vado spesso in piscina e sinceramente mi trovo bene è migliorato molto sul fatto delle persone che entrano e quindi di conseguenza di sta più che bene. Ovvio ci sarebbe da migliorare ancora qualcosa ma ci vuole anche tempo e spero che accadrà.”