Stazione di Perugia Piazza Vittorio Veneto, 06124 Perugia

"Le condizioni di questa stazione ferroviaria Sono in uno stato pietoso voluto e perpetuato dalle amministrazioni locali mi vergogno Perugia accogliente uno shift urbanstrsno che le stazioni minori sono mantenute leggermente in uno stato più accogliente ma sempre di non rispetta della qualità del vivere umano il degrado avanza per volontà del status medioevale amministrativo"

"Stazione perugina molto carina ed essenziale. Peccato che non vi siano scale mobili per portare bagagli pesanti e fuori non vi è nessun parcheggio per caricare le persone."

"Stazione con 4 binari, servizi in stazione: bar, biglietti, sala d’attesa senza prese elettriche e bagni esterni tenuti in ottime condizioni"

"La zona centrale di Perugia, dove può prendere treni, puma, minimetro. Ci sono anche negozi e palestra vicino."

"In data 30.01.2021, mi sono recato alla stazione per acquistare biglietti per andare a Milano. Lo sportello della biglietteria era chiuso per 30 minuti dalle 12,40 alle 13,10, e ho deciso di attendere l'apertura per non ritornare nel pomeriggio. Stazione abbandonata a se stessa, non ho visto una presenza continua e costante delle forze dell'ordine, che se fossero presenti farebbero certamente da deterrente. C'è un via vai continuo di personaggi che non frequentano la stazione per prendere i treni ma per fare ben altro. Una rom continuamente assecondata da un parente, credo il coniuge, faceva avanti e indietro entrando ed uscendo e avvicinandosi chiedeva insistentemente e costantemente l'elemosina. Altri stranieri sono la cornice di spaccio a cielo aperto. Mi chiedo e mi sono chiesto, ma le telecamere a circuito chiuso se ci sono, funzionano? Ogni tanto si sentiva da un altoparlante posizionato all'interno della stazione e in prossimità delle pensiline dei binari, un appello che ricordava e raccomandava l'uso corretto delle mascherine cosa che io ed altri avevamo. Mentre molti dei personaggi sopra menzionati ne erano sprovvisti. Tutto accade in una stazione piccola e credo che sarebbe semplice far rispettare norme di condotta consone alle regole. Tutto ciò stride con realtà ben diverse, vedi la stazione di Milano dove non entri se non hai un biglietto, vi sono forze dell'ordine in presenza e i controlli che effettuano danno sicurezza. Gli scanner posizionati misurano la temperatura. Mentre qui in questa piccola realtà tutto è lasciato all'improvvisazione. Spero che tutto questo possa essere risolto."