Ginki Bar Piazza Istria 10, 00198 Roma

"Locale che regge in piedi probabilmente solo per la buona zona, perché vende beverage fino a tarda sera e perché i prezzi sono leggermente ribassati rispetto agli altri locali in zona. Per il resto sono solo punti negativi: personale totalmente disinteressato al benessere del cliente, maleducati e che se possono accaparrarsi anche l’euro, lo fanno volentieri. Se siete in gruppo vi fanno sedere anche nei tavolini esterni ma poi vi obbligano a consumare, singolarmente, cioè se siete in 10 persone, 9 consumano e uno no, obbligano quell’unica persona a prendersi anche una Coca-Cola perché la bottiglia d’acqua non è compresa nella consumazione. All’interno il posto sembra un bunker, tutto buio senza un minimo di luce, igiene veramente minima e ne sono di esempio anche i sanitari che sono inagibili."

"Sempre molto gentili , abbiamo preso solo il caffè, ma anche il self-servire, mi è sembrato invitante."

"Metto una stella perché è il minimo che Google accetti. Sono appena entrata in questo bar per un caffè da portare via e mi ha accolto una signora di mezza età. Al momento del pagamento, gli ho chiesto quanto le dovessi e mi è stato risposto "1 euro". Io, di rimando: "Posso pagare con carta? Altrimenti ho 20 euro ma non so se ti fa comodo toglierti gli spicci per darmi il resto". La risposta è stata "Non preoccuparti va benissimo la carta". Purtroppo - errore mio non controllare il totem del bancomat - mi sono fidata e ho appena notato che mi sono stati addebitati 1,10 euro invece di 1 euro che mi era stato detto di dover pagare. Quindi, cosa del tutto illegale, addebitano il 10% senza menzionarlo al cliente che paga con carta."

"Mi chiedo come i proprietari possano essere soddisfatti degli avventori cafoni e maleducati (i Nullafacenti figli di papà "pseudo studenti" della Luiss) che ubriachi (grazie alle loro bevande vendute fino alle 4 di notte, quindi non propriamente legale) rompono le zone bassoventrali e i timpani, senza che venga detto loro di fare silenzio. per scrivere la recensione ho dovuto mettere una stella, altrimenti me la sarei risparmiata volentieri."