Villa Alberoni 00198 Roma

"Villa che sembra magnifica ma impossibile da visitare Sembra essere un'università privata."

"Una cosa è l'istituzione che ospita e la gestisce (egregiamente, come Villa Blanc, ovvero l'università LUISS) e altra cosa è l'edificio storico. Nasce su un possedimento di cui di ha traccia dal 1500 ma comincia ad avere questo nome dal 1700 anche se ciò che vediamo oggi è frutto dei lavori eseguiti nel ventennio fascista eseguiti da quel genio poco compreso del Brasini. Prima l'estensione del parco arrivava fino all'attuale villa Paganini, poi una serie di lottizzazioni hanno ridotto il complesso all'attuale misura sulla quale insistevano il cd catino (ovvero un meraviglioso ninfeo adibito a luogo per sorseggiare vino, un po' come la loggia di villa borghese, NdR), un giardino all'italiana (ora scomparso per fare posto alle nuove aule dell'ateneo) e un casino nobile, completamente rimaneggiato fino ad assumere il risultato che oggi possiamo ammirare, un capolavoro del barocchetto e un trionfo di impreziositi dettagli molti dei quali realizzati semplicemente a stucco (ma sembrano marmo). La sistemazione del ninfeo (ora valorizzato con luci color fiamma), della scalinata dei glicini (set del film di Blasetti con Loren e Mastroianni, "La fortuna di essere donna", NdR), la quinta semicircolare di fronte al pronto, lo scalone elicoidale, l'atrio coi trompe-l'oeil, la sala delle colonne, la sala del Consiglio e l'altana sono solo alcune delle meraviglie che potrete ammirare in un edificio dove anche i pavimenti sono degli esempi di capacità artistica rarissima (i marmi intarsiati sono meravigliosi). Assolutamente da visitare se potete. Guardate le foto e i video che ho postato e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile cliccate su utile e se volete seguitemi"