Chiesa San Silvestro al Quirinale Via Ventiquattro Maggio 10, 00187 Roma

"Spiritualità e profilo artistico, senso religioso della vita e arte sacra, preghiera come momento di raccoglimento ed ammirazione estetica delle cose che hai attorno viste come esaltazione della dottrina cattolica apostolica romana. Son tutte riflessioni queste che possono essere fatte dopo aver partecipato al rito domenicale officiato nella chiesa di San Silvestro a Monte Cavallo ed averne successivamente apprezzato le opere d'arte disseminate nelle quattro cappelle, nel presbiterio, nel transetto sinistro e nella controfacciata, troncata ed assorbita dal nuovo assetto architettonico. Lo sguardo spazia all'interno del profondo presbiterio nonché sulla volta del catino absidale e non pago della bellezza delle decorazioni pittoriche ivi impresse da valentissimi artisti, si sofferma poi estasiato nella cappella Bandini, orgoglio e piacere estetico di chi ha la ventura di ammirarne compiutamente le opere statuarie, i tondi, la tela d'altare ed il sublime profilo architettono della cupola ottagonale. Last but non least, il viandante visitatore, presago di ulteriore bellezza, si imbatte nella cappella di Fra' Mariano Fetti, vero e proprio gioiello totalizzante della Chiesa e, volutamente ignaro della catalogazione nominalistica delle opere ivi realizzate, si limita a aguzzare la vista ed aprire la mente per cesellare nella meraviglia tutto ciò che è possibile introiettare. Il piccolo chiostro che si apre ola lato della cappella Bandini, appare allo sguardo del viandante un semplice cortile, le cui rimembranze celebrarono antichi cenacoli frequentati dal Michelangiolo in veste di poeta neopetrarchesco e dalla nobildonna Vittoria Colonna poetessa pregevole autrice di rime amorose e spirituali."

"Questa chiesa apre solo su prenotazione. È una vera sorpresa! Niente è come sembra, nemmeno l'entrata. Un riassunto di tre secoli di storia dell'arte romana ad un livello artistico altissimo! Cercate di visitarla"

"Una chiesetta con una storia particolare dovuta alle trasformazioni subite nel tempo. Fu accorciata nel senso della lunghezza e "alzata" rispetto al livello stradale, nel senso che fu abbassata la strada risultando di fatto una chiesa al secondo piano. Immancabili opere d'arte nelle varie cappelle frutto del barocco romano. Interessante la cappella con panoramiche paesaggistiche. Non è sempre aperta, per visitarla è necessario informarsi prima."

"Splendida la controfacciata ove sono le lapidi di vari cardinali e da visitare la cappella Bandini"

"Molto bella nel suo genere, specie gli affreschi del Domenichino. È di proprietà del ministero dell'interno ed apre solo il sabato e la domenica mattina ( non sempre)"