Ufficio Postale Poste Italiane Via di Boccea 236, 00167 Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

"Che Dio vi salvi da mettere piede in questo ufficio postale. Scortesia, maleducazione, incompetenza non so che altri aggettivi usare. Chiamo per chiedere informazioni su un avviso di giacenza , è Ferragosto, non vivo a Roma chiedo se è possibile conservare il pacco 1 giorno in piu che sarei tornato a prenderlo. Un po di comprensione e umanità non sto chiedendo la luna. Mi risponde una tizia che con smacco evidente se ne frega, scocciata di lavorare anche oggi, pagata anche se fa un lavoro con sufficienza tanto Poste non fallisce grazie a papà stato. Io faccio il medico e anche se lavoro la notte e i festivi non me la prendo con i miei pazienti, ci vuole umanità quando si ha a che fare con le persone, altrimenti sceglietevi altri lavori. Che Dio ci scampi da Poste Italiane, 90% sono incompetenti e pure maleducati."

"Vergognoso atteggiamento soprattutto della donna con capelli corti castani e occhiali neri. Mentre le fai una domanda se ne va dicendoti bho non so con aria seccata. Imbarazzante"

"Sono arrivata con un avviso per ritirare una raccomandata. La data era precisa. Risposta dell'impiegata : La raccomandata non c'è, la cerchi sul sito. Premetto che è un atto giudiziario e visto che trattasi di una raccomandata urgente ho preso ore di permesso dal lavoro. Trovo questo atteggiamento poco cortese Ho provato anche a telefonare al numero verde delle poste, ma nulla... Zero stelle,, una è troppa"

"Se avessi potuto dare zero lo avrei fatto. L'addetta al primo sportello è stata molto maleducata con una signora che le ha comunicato soltanto il modo in cui avrebbe pagato, ovvero con il bancomat. La risposta è stata "paghi come vuole" con fare arrogante e non aggiungo altro. Invito il direttore a far fare un bel corso di comunicazione."

"1 stella perché è il minimo che si possa dare. Sono stato seguito, anzi più che seguito quasi cacciato, da un addetto (sportello 3) che invece di aiutarmi a capire cosa fare non ha saputo fare altro che dirmi che si va al desk già pronti con fare molto saccente. Tornato da lui, come mi aveva detto, per fare la spedizione mi dice "vai dalla collega, io per oggi ho già dato". Spiegato l accaduto alla vicedirettrice che ha gestito l accaduto come se fosse la normalità. Effettivamente, il pesce puzza sempre dalla testa."