Í Pizzavendolo | Pizzeria ristorante a Firenze

"Bellissima scoperta. Abbiamo provato l'ortobella e la pizza del Ciantone. Alle bellissime e colorate presentazioni che già da sole varrebbero 10, si aggiunge un gusto ottimo. Ortobella delicata, dove ogni verdura ha conservato il proprio sapore, ognuno bilanciato con gli altri; il Ciantone con lampredotto succoso e morbidissimo, un accostamento particolare che non stanca mai. I ragazzi son dosponibili. Parlando con il pizzaiolo si percepiscono la passione e l'entusiasmo che lo guidano. Bravi bravi. Tappa da circoletto rosso a Firenze!"

"Su consiglio di una amica veniamo in questo ristorante un martedì sera carichi di aspettative e molto affamati. Insieme a noi nel ristorante ci sono altri due tavoli: una comitiva di 6 amici, e una famiglia di 4 persone che ha già finito di mangiare. Sin dall'inizio si percepisce una atmosfera tesa, i due camerieri fanno avanti e indietro dal forno della pizza alla cucina e aiutano il pizzaiolo a guarnire le pizze (cosa assai strana). I tempi si allungano e veniamo serviti dopo 40 minuti di attesa, durante la quale viene servito il tavolo da 6 persone per ben due volte. Sentiamo chiaramente uno dei camerieri, un uomo sulla quarantina tatuato, dire che non vuole che la sua faccia venga associata alle pizze che stanno per arrivare al tavolo dei 6 amici. Addirittura lo sentiamo scusarsi con uno dei 6 commensali per la qualità della pizza, che questa volta "non è come al solito". Le pizze che ci vengono portate non sono affatto come presentate nel menù: una (la marinara) dovrebbe avere tre tipi diversi di aglio: nero, viola, rosso. E invece si presenta come una normalissima marinara, con sopra dei pomodorini gialli (dovevano essere ciliegini ma ho dei seri dubbi in proposito) tagliati a spicchi. L'altra pizza dovrebbe includere dei pomodori caramellati, al posto dei quali ci vengono riproposti gli stessi pomodori gialli di prima, sempre tagliati a spicchi. Le pizze non sono niente di speciale, ma abbiamo fame e quindi mangiamo tutto. Cerco invano di chiedere spiegazioni sulle differenze rispetto al menù, ma i due camerieri-tuttofare sono entrambi in cucina a preparare i dolci per il tavolo da 6 e nessuno si ferma a chiederci come sta andando. Decidiamo quindi di alzarci per andare a pagare, e dopo un po' ci viene presentato il conto: euro 33.50 per due pizze, una birra e un'acqua: non sarebbe nemmeno male se le aspettative fossero state soddisfatte. Nessuno ci chiede come è andata la cena, a quel punto facciamo presente alla cameriera bionda che ci ha serviti la differenza tra quello che è presentato sul menù e quello che ci è stato portato: lei si scusa dicendo che sia il proprietario che il pizzaiolo sono malati, e quindi hanno dovuto optare per un ricambio. Addirittura afferma che lei si vorrebbe "buttare in un lago" per la qualità del servizio offerto in questa serata evidentemente sfortunata. Il tavolo da 4, che si è alzato prima di noi, riceve un lauto sconto per errori analoghi a quelli fatti con noi, mentre noi non riceviamo neppure un caffé in segno di cortesia, pur avendo fatto presente l'esperienza davvero sotto le aspettative. Chiedo di parlare con il cameriere tatuato (mi pare che si chiamasse Edoardo), che sembrava essere il responsabile di sala, ma ci viene detto che nemmeno lui è responsabile. Paghiamo quanto dovuto e ce ne andiamo, per quanto siamo rimasti delusi dal servizio non penso torneremo più."

"Alice nel paese delle meraviglie... una pizza da favola non solo per il nome...spettacolare alla vista, sublime per il palato!!! Non ho provato il pesce ma sono sicura che sarà buonissima anche quella parte di menù. Insomma, correte presto a provare questo piccolo locale dalle grandi risorse!"

"Locale davvero elegante nell'estetica dell'arredamento, staff gentilissimo, pizze di bell'aspetto e dal sapore ricercato, con materie prime eccellenti: era ora che aprisse una pizzeria a modo al posto di Runner Pizza..."