Bar Ridente
Via Nazario Sauro, 5, Sant'Angelo (NA)
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Orari di apertura
Lunedi:
09:00 - ?
Martedì:
09:00 - 21:00
Mercoledì:
09:00 - 21:00
Giovedì:
09:00 - 21:00
Venerdì:
09:00 - 21:00
Sabato:
09:00 - 21:00
Domenica:
09:00 - 21:00
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Foto
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Recensioni
"Bar molto fornito di dolci e salato.. ottime per colazioni e spuntini.. situato a pochi metri dalla splendida spiaggia di Sant’Angelo. Prezzi nella media e qualità ottima."
"Abbiamo chiesto di accomodarci ai tavoli e prontamente siamo stati serviti di aperitivi come richiesto. Ma leggendo le recensioni negative sul rifiuto di consumare del gelato preso al banco ai tavoli mi sembra di sognare,ma non ci vuole molto a capire che se fanno accomodare voi dove li fanno stare chi chiede un aperitivo??? Non è una gelateria è un bar con servizio ai tavoli e di conseguenza paghi un servizio . Evidentemente qualcuno da grande voleva fare lo scrittore."
"Un’esperienza… allucinante. Perché conta come ti comporti, non le location che ti fanno da decoro…! Tra le 16 e le 16,30 dello scorso giovedì 8 settembre, mi sono trovato, col mio gruppo del noto Tour Operator Boscolo, a visitare (entrandovi via mare), questo borgo, una sorta di must dell’isola, a detta di residenti e non solo. Bene, appena sbarcati, invero un po’ stanchi e… impauriti (aveva cominciato a piovigginare e c’era un po’ di mare…), la prima cosa è stata provare a rifocillarci. Siamo entrati in questo bar e, mentre mia moglie usufruiva della toilette, io mi mettevo in fila per ordinare e ottenere gli scontrini (io una “parigina”, una sorta di focaccia… certamente da rivedere, mia moglie un gelato, che poi mi definiva come “buono”). Ecco, riscaldatami la “parigina” e ottenuto lo scontrino (ATTENZIONE QUI), chiedevo (e non a caso…) al ragazzo che mi passava la focaccia pronta: “Possiamo sederci di fuori”. “Certo, sì” (o qualcosa di ASSAI SIMILE). “Forte” di questo consenso e in attesa di mia moglie di ritorno dalla toilette (c’era davvero molta gente in fila, specialmente, al solito, lato “signore”), individuavo un tavolino e lo occupavo. Non ho fatto in tempo ad addentare il primo boccone ed ecco che mi si avvicina, con fare… deciso un ragazzo (cameriere) il quale mi fa: “Signore, non può stare qui…”. Stupito e sorpreso, gli rispondo guardi, io non solo sono seduto qui perché ho acquistato e consumo da voi, ma ho preventivamente chiesto l’autorizzazione a quel ragazzo lì (lo si riconosceva bene, dietro al bancone, dato che quel tavolino si trovava proprio frontalmente all’entrata del bar che rimaneva sempre aperta); un po’ sorpreso, il ragazzo, si girava sui suoi passi e, scuse queste sconosciute, se ne tornava mogio al suo posto. Nel frattempo, uscita mia moglie e terminata la sua… seconda fila per il gelato artigianale, si veniva a sedere, ovviamente, accanto a me. Ed ecco l’inaspettato. Ci si avvicina (dall’abbigliamento…) una seconda cameriera, e, diretta dritta dritta verso di me: “Scusate, voi qui non potete stare”. Le spiego l’accaduto precedente e, questa, di tutto rimando ed evidentemente del tutto disinteressata alle oggettive motivazioni che lì ci vedevano seduti, ribadiva: “Sì, ma voi qui non potete stare”. Francamente, stavo davvero per perdere le staffe quando mi sento tirare il braccio da mia moglie (la proverbiale saggezza femminile…). Vengo via, ma non prima di promettere, a quel pessimo soggettino, una recensione… letale. E questa, sottovoce ma per farsi sentire: “Faccia quello che crede…” (menomale fossi già abbastanza distante…). Certo, avrei potuto “vendicarmi” e rimanere lì, mi sarebbe bastato ordinare un caffè e magari… alto, magari macchiato caldo, magari in bicchierino e alla fine magari trovare un cavillo per lamentarmene ma… fatti così, bisogna nascerci. Ora, a mio modestissimo avviso, questa cosa qui, al netto dei: problemi di chiusura da Covid-19, del personale da pagare, dei consumi aumentati a dismisura, del placet della municipalità e della Polizia locale nonché del fatto che si tratta d’imprenditoria privata e che io sono libero di NON andarci, se non mi adeguo alle loro regole interne, beh, non sta né in cielo né in terra e, tutte le pseudo-ragioni fin qui addotte non possono costituire un’attenuante a un atteggiamento già illiberale e antidemocratico di suo ma che non è accettabile in un Paese che dovrebbe essere civile e accogliente come il nostro. Civile e accogliente per tutti, non solo con chi è disposto a pagare (volendolo e potendolo fare) un caffè con un ricarico del 1.000% e/o perché si trova all’interno di un borgo marinaro o di qualunque altra Bellezza che la NATURA ci (e “gli”, ai gestori di attività sì private ma pur sempre di PUBBLICO SERVIZIO) REGALA...!"
"La migliore crostata alla Nutella che io abbia mai mangiato. Fatta rigorosamente da Teresa, una delle cameriere, che mi ha spiegato subito perché è così buona: impasto fatto a mano e pura nutella - l’ho finita in cinque minuti! Accompagnata da “Ischia Tonic”, un gin&tonic che usa un gin fatto dal bartender del posto, Christian! Inoltre, la mia amica ha preso un gelato artigianale ed è rimasta contentissima - si può dire che torneremo sicuramente :)"
"Posizione stupenda! Il servizio è veloce e il personale molto cordiale e preparato. I cocktail sono fantastici! Complimenti al barman! Anche il gelato è ottimo."
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