Poste Italiane - Roma 14,

Piazzale Giulio Douhet, 18, Roma (RM)

"Personale molto professionale e gentile (se lo sei anche tu). Ahimè, i tempi di attesa per la fila sono ben noti a tutti, ma non è colpa dei dipendenti e/o degli sportellisti, anzi non c'entrano proprio nulla quindi non prendetevela con loro. Purtroppo i dipendenti hanno a che fare con persone spazientite e maleducate, ma se sarete educati, gentili e rispettosi vi aiuteranno in tutto e per tutto (anzi, aggiungo che possono darvi pure un'ulteriore assistenza). Con l'educazione si ottiene sempre tutto (e anche di più)."

"In questo ufficio postale di Largo Douhet si aspetta per ore anche per una semplice operazione tipo raccomandata o pagamento di un bollettino, a parte la lentezza degli operatori perché dei 6 sportelli esistenti operanti sono al massimo tre. Il personale si attarda a fare altro anziché sbrigare chi è in attesa avendo preso il ticket da tempo, talvolta da molto tempo. Ci sono andato il 10 c.m. per una raccomandata impiegando circa 50 minuti per questa semplice operazione. Le poste offrono un pessimo servizio ai cittadini talche' questi evitano, accuratamente di entrarci. Direi alle poste aggiornatevi con strumenti tecnologici più moderni!!"

"Sono da 3 anni che vado a questo ufficio proprio perché e vicino casa, non di frequenza ma assisto per esigenze ridotte. Nelle poche volte ho notato il lavoro poco efficenti di alcuni dipendenti, sottolineo due o tre. Il resto sempre gentile, educato e molto disposto ad aiutare il cliente ma purtroppo non posso dire lo stesso dalla direttrice che la settimana scorsa si è comportata in maniera poco professionale e molto maleducata, signora già nota nelle recensioni. Ero in fila da mezzo giorno e uscita in maniera molto scortese dicendo che dovevano chiudere e di sbrigarsi iniziando a chiedere ai clienti cosa dovevano fare, fino li ci siamo. Poi se ne va e ritorna e se rivolge a me, chiedendo cosa dovevo fare indico che devo mandare un pacco e disse si ma sono le 13. 30 e noi dobbiamo chiudere rispondo molto educatamente lo so ma io sono qui da mezzo giorno, non glielo avrei detto mai, ha iniziato a alzare la voce mi avvicino e gli chiedo cortesemente di abbassare il tono e di parlare in maniera educata Come facevo io, niente da fare ha continuato finché arrivata agli insulti, tutti zitti trane io che ho iniziato a rispondere alto ma senza mancare di rispetto a nessuno. Ha detto che non mi faceva il servizio di andarmene al.quale ho risposto non c'è penso minimamente e chiamo la polizia per farvela breve, la signora si è comportata con un abuso di potere il quale è reato ha pensato che per essere straniera mi stavo zitta invece ho fatto la mia segnalazione via mail al ufficio delle poste. In seguito farò la denuncia perché certi comportamenti parole e atteggiamenti da un dipendenti non va fatto soprattutto se non è stato aggredito verbalmente. Orribile esperienza ma riscatto alcuni dipendenti gentili ed educati. Bisogna comportarsi e rispettare ma quando si ha un abuso di potere da chi rappresenta il ufficio postale va segnalato finché risolvano il problema."

"Per carità! La direttrice una cafona maleducata che si è permessa anche di darmi della bugiarda quando non sa la mano destra cosa fa la sinistra! Un giorno una fotocopia fatta in una maniera va bene dopo un mese non va più bene! Alla mia richiesta di un archivio delle deleghe per provare la veridicità di quello che dicevo non ha più risposto e continuato a lavorare con un'altra persona! Sei li perché qualcuno ti ci ha messo senza nessuna competenza! Vola basso che oltre che brutta sei pure cafona!"

"Ero in fila con il numero per pagare dei bollettini. L'impiegata, una signora bionda molto scortese, ha fatto passare davanti a me un signore con il numero successivo, perché secondo lei avrei aspettato troppo per raggiungere lo sportello. Situazione vergognosa e allucinante, a causa della quale sono stato costretto a prendere un nuovo numero e aspettare altri 30 minuti dopo che ne avevo già aspettati 20. Sottolineo l'ignoranza dell'impiegata, oltre che del signore che mi è passato avanti per un mio ritardo quantificabile in un paio di secondi, e inoltre anche il comportamento assolutamente antiprofessionale del responsabile, tale Ruggiero, che ha assistito tacitamente allo scempio e ha acconsentito che avesse luogo tale ingiustizia. Naturalmente seguirà da parte mia una pesante mail di reclamo all'amministrazione generale di Poste Italiane."