Ristorante Antico Forno a Testaccio

"A Roma, evitate i numerosi ristoranti dove per un piatto di tonnarelli cacio e pepe (e neanche chissà quanto buoni) vi richiedono circa 20€ ed andate invece a colpo sicuro all'Antico Forno a Testaccio. Da non perdere, per nessun motivo al mondo, i tonnarelli alla gricia con i carciofi. Da urlo. Ma non sbagliate comunque scegliendo una carbona, un'amatriciana o una cacio e pepe. Ottima anche la scelta dei secondi tra i quali l'abbacchio e la coda alla vaccinara. E con i dolci fatti in casa ( imperdibile la crostata visciole e ricotta) concluderete davvero alla grande. Comodo da raggiungere con i mezzi pubblici. Personale cortese."

"Che piacevole scoperta. Siamo passate di lì davanti per caso e quando abbiamo letto nel menù esposto fuori che la pasta era fatta in casa diamo entrate subito. Abbiamo ordinato tonnarelli alla gricia con carciofi che erano spettacolari e carciofi alla giudia buonissimi. Servizio piacevole e sorridente. Prezzi modici. Posizione ottima vicino a porta portese."

"È quello che ci si aspetta da una classica osteria alla romana e all'antica, ne più, ne meno. La motivazione della votazione così bassa è data dal fatto che al fronte di una tavolata di più di dieci persone, il conto non presentava voci separate in dettaglio con tutti i piatti ordinati, ma semplicemente voci aggregative recanti "primi", "secondi", dolci. Questo ha reso estremamente difficile la divisione dei conti fra le varie persone, visto anche che abbiamo richiesto al proprietario un conto più dettagliato ma ci ha risposto di "prendere un menù e fare noi". Ovviamente, di scontrino fiscale nemmeno l'ombra."

"Ci aspettavamo molto di più, sia leggendo le recensioni che per passaparola. Sarà l'assenza di personale, sarà una serata storta ma l'unica cosa passabile era il servizio. Fiori di zucca fritti in olio non all'altezza. Chiediamo tonnarelli ma sono finiti come le fettuccine e ripieghiamo su bucatini alla gricia con carciofi e solo con carciofi. Entrambi i piatti erano decisamente salati. Per secondo optiamo per coda alla vaccinara che risulta abbastanza buona, accompagnata da una cicoria con olio della stessa discutibilità di quello dei fiori di zucca. Due pizze, una margherita e una antico forno tiepide è un po' mollicce. Vino rosso antico forno scadente. Nel complesso l'impressione è scadente. Speriamo per sia stata una serata sbagliata con cuoco improvvisato; anche se forse in certe serate sarebbe meglio chiudere e rinunciare all'incasso giornaliero (con conto scritto a mano su un foglietto)"