Rosticceria La Padella

"Abbiamo ordinato il pollo con patate e dei contorni proprio questa sera, non lo faremo mai più, circa 17 euro buttati. Il pollo fortunatamente era decente, ma le patate erano state salate probabilmente 3/4 volte, inoltre per poter usufruire del 25% di sconto dovevamo superare i 20 euro, così abbiamo ordinato 2 contorni, carciofi e funghi, sono arrivati i carciofi (o meglio IL carciofo perché era 1 di numero) e i peperoni, nonostante sullo scontrino stessero segnati i funghi come da noi richiesto. Se qualche prodotto manca andrebbe chiamato il cliente, non che lo sostituite con quello che vi pare."

"La Padella è il top riguardo frittatine, parigine , ci vado spesso ma ultimamente mi sta deludendo. Ho preso una pizza al forno al ritorno da lavoro per mia figlia ed era cruda, cotta per niente. (Ho allegato foto) Magari sarà un caso isolato ma era immangiabile. Peccato. Non è stata una bella esperienza."

"Ordinato tramite apposita app, hanno "dimenticato" di inserire nel pacco un prodotto e non si sono minimamente prodigati per rimediare. Superficiali nella preparazione dei prodotti da consegnare a domicilio (tra l' altro ovviamente già pagati dal cliente) e menefreghismo nel rimediare all'errore. Ciliegina sulla torta, cibo arrivato freddo. Se non siete in grado di offrire un servizio delivery decente abbiate l'onestà di non offrirlo. A mai più."

"È il tempio della Montanara, quella sorta di pizza fritta o al forno — attestata già nel Seicento — che prende il nome dai "montanari", cioè gli abitanti del Vesuvio-Somma — i quali venivano a Napoli a vendere i moltissimi prodotti di quell'autentico giardino dell'Eden e di cui dovevano essere i principali consumatori. La Montanara de "La Padella" è un orgasmo del palato: morbida, succulenta, fragrante, dalla frittura sempre equilibrata e leggera, genera subito dipendenza. Le fanno concorrenza solo le Montanare di poche pizzerie gourmet, non a caso quelle che prestano più attenzione alla qualità. La cosa strabiliante è che "La Padella" resta una rosticceria popolare a prezzi popolari, ma con qualità nettamente superiore alla media. Ottimi anche tutti gli altri prodotti, nessuno escluso: dagli eterei fagottini di pasta sfoglia ai fondamentali della frittura napoletana (zeppole, arancini e crocchè) fino ai primi e ai secondi. Menzione d'onore per quelle pietanze partenopee (torte e rustici) che combinano il dolce ed il salato; una caratteristica della cucina napoletana poco diffusa oggi nelle gastronomie (e anche nelle case). Insomma, è uno storico punto di riferimento della ristorazione da asporto che non cede alle mode ma porta avanti la cucina napoletana di frittura e di forno del Novecento. Se vuoi consolarti, come si dice a Napoli (ovvero saziare la pancia deliziando il palato e donando piacere alla mente), vieni qui. Anche se sei lontano. Ne vale la pena, tanto c'è il parcheggio sotterraneo in piazza, a 20 metri. Non hai scuse."