Terme Severiane Via dei Cerchi 119, 00186 Roma

"Si trovano all'interno del parco archeologico del Colosseo. La presenza di tramezzi, aggiunte, rinforzi e ristrutturazioni di vari tipo, soprattutto nei piani interni, stanno a testimoniare il fatto che le costruzioni sono state il frutto di numerosi interventi e non un singolo progetto. Si possono ancora vedere all'interno i resti di vasche, canalizzazioni e sistemi di riscaldamento che era tipici delle terme romane; i resti architettonici hanno fatto comprendere che la decorazione interna fosse ricchissima: ne sono esempi i capitelli e le colonne poste al piano terra. Bellissima struttura."

"Altro sito nel sito che per dislocazione riceve attenzioni minori ma che in effetti è di grande pregio, non fosse per altro che con il complesso degli archi severiani domina un lato del circo Massimo. Volute da Diocleziano, costruite da Settimio severo e completate da Massenzio, restituiscono oggi belle strutture sopravvissute perché interrate ma che sono capolavori di ingegneria idraulica, collegate come erano con l'acquedotto neroniano. Ci si arriva costeggiando il Palatino e scendendo dalla vigna Barberini. Guardate le foto e i video che ho postato e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile cliccate su utile."

"Stupende a vedersi, costruzioni magnifiche e maestose, dotate di modesta altezza da visitare sia in basso sia in alto. A due passi dal colosseo, per i turisti è una delle opere più consigliate da visitare per Roma. Amici cari a me sono piaciute tantissimo, e voi invece? Roma non è solo colosseo chiese e archi, ci sono anche le Terme"

"Il Palazzo Severiano, ultimo ampliamento dei Palazzi Imperiali sul Palatino a Roma, dell'originario edificio restano solo le imponenti sottostrutture in laterizio sul pendio del Palatino, che crearono una piattaforma artificiale accanto al Palazzo di Domiziano per consentire il espansione, vista la mancanza di spazio fisico disponibile sulla collina. L'edificio stesso era situato su questo terrazzo, i cui resti sono molto scarsi, la vista panoramica del luogo, che copre l'Aventino, il Circo Massimo e le Terme di Caracalla, è impareggiabile. Del complesso facevano parte anche le terme imperiali, i cui ruderi sono visibili sotto lo Stadio Palatino, erano alimentate da un ramo dell'Acqua Neroniana, che attraversava la valle tra Palatino e Celio, sopra possenti archi, alcuni dei quali ancora visibili. Sul lato rivolto verso la via Appia, Settimio Severo fece costruire un'imponente facciata simile a un palcoscenico teatrale, munita di fontane e colonne su tre livelli, secondo la storia l'imperatore fece erigere questo monumento per impressionare i suoi concittadini dall'Africa, giunti a Roma. via Appia, ciò che restava di questo monumento fu demolito nel XVI secolo e oggi si sa di esso solo sulla base di disegni di epoca rinascimentale."

"Belle"