Gioia della natura a Emilia-Romagna

“Molto accogliente, pulito e ben tenuto. Impianti nuovi ed efficienti. Piccola zona bimbi e parcheggio all’ entrata. Prezzi contenuti.”

“Opera 02 in una parola: meravigliosa. Abbiamo cenato in occasione di capodanno 2022: pietanze di elevata qualità e impiattamento tipico dei ristoranti di alto livello. Le portate prevedevano: entree di benvenuto, antipasti, primo, due secondi, pre dessert e dessert. Tutto preparato con cura e dedizione. Servizio impeccabile: personale estremamente gentile e professionale che spiegava ogni piatto nel dettaglio. Abbiamo pernottato presso la loro struttura, all'interno di una mini suite con vista mozzafiato. Abbiamo usufruito della SPA che devo dire è piccola ma confortevole e completa di tutte le comodità (sauna, bagno turco, doccia emozionale). Ci tornerò senz'altro, anche per testarla in periodi dell'anno diversi. Ps: abbiamo visitato l'acetaia di Opera 02, è stata un'esperienza incantevole. L'aceto è genuino e sopraffino. Da provare.”

“Borgo molto carino e curato. Bella la "Fiera della Castagna", organizzata dalla Proloco, in maniera impeccabile, dove gustare piatti tipici e godere dello spettacolo degli "Sciucaren" di Romagna. Immancabile l'acquisto nelle varie botteghe del borgo, delle castagne locali.”

“Un angolo gradevole e ben tenuto, giochi nuovi e solidi, si può anche riposare mentre si percorre la pista ciclabile che collega Morciano a Cattolica... mi piace tantissimo!!!”

“Legata al Ristorante-Pizzeria, a conduzione famigliare "Al Portichetto" cordialità infinita, prezzi abbordabili.”

“Negozio con articoli bellissimi composizioni stupende personale super cortese e competente”

“Il più grande parco di Rubiera. Ricco di zone umide e lussureggianti ma anche di zone aperte e assolate. Molte strutture per bambini distribuite su tutta la lunghezza del parco. Possibilità di giocare a pallone, fare sport o rilassarsi. Senza bagni pubblici ma con adiacente bar.”

“Per refrigerarsi nelle giornate più calde è ideale. Piscina non grandissima ma molto accogliente ,pulita e ben organizzata con lettini. Possibilità di trovare un po' di ombra. La parte del bar e del ristorante è ben organizzata per fare colazione, per il pranzo ma anche per fermarsi dopo una giornata di sole per fare un aperitivo in compagnia. Un piccolo angolo per una giornata di relax a due passi da Modena.”

“Tantissimi bambini e giochi, mio figlio si diverte tantissimo!!”

“Il "mulino dei Bambinelli" o meglio "Miren di Spongèn" nel dialetto locale (con qualche variazione tra centenarese e groppallino), è sicuramente un punto di riferimento storico per questo territorio. Il mulino - oggi rudere e posto a 540 m. slm - agli inizi del secolo scorso generava la corrente elettrica per illuminare le prime lampadine di Centenaro. Oggi purtroppo la struttura è completamente abbandonata e lasciata al triste destino di rovinare completamente in pochi anni.”

“Un’ottima fonte utile a passanti, ciclisti e motorizzati. L’acqua (verosimilmente proveniente dal territorio di Centenaro) è sempre freschissima e presente tutto l’anno anche in periodi di siccità.”

“Questo antico sacello del primo Settecento, devoto alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta, appartiene alla Parrocchia di Groppallo assieme ad altri undici oratori. La struttura interamente costruita in pietra col tetto in lastre d'ardesia, è un vero gioiello sia architettonico, sia religioso, visitabile nel suo massimo splendore la prima domenica di luglio in concomitanza della festività paesana quando i paesani lo addobbano con fiori, ghirlande, etc.”

“Nel silenzio assoluto ci si può riposare di ritorno dalla acquacheta oppure si può partire dopo una ottima colazione fatta casa. Rilassante”

“Al lavatoio troverete tutta la spiegazione storica. Facile da raggiungere a piedi.”

“Percorso inclusivo che porta ad un antico Castagneto reso nuovamente accessibile di recente. Lungo il tragitto potete trovare molte piante con targhetta descrittiva e punti dove sedersi per godere della serenità di questo luogo”

“Cercavo un idea e ho trovato molto di più. Gentilezza, competenza e disponibilitá. Sicuramente un esperienza che consiglio.”

“Lago di Corniolo, sentiero per raggiungere lavacchio e gli splendidi pascoli.”

“Stupendo!!! Può essere raggiunto da Verzano o dal Mulino Trova...un tempo anche da Valmisola: al momento il ponte sul Fantella è crollato ma lo stanno ricostruendo. Nel mio caso, raggiunto lungo il percorso ad anello che dalla Chiesa di Fantella passa per Valchiana, Calbolano, Molino Trova, Campastrone, Montebuono, Magera, Montalto, Montalto Vecchio, Collina. Percorso che si snoda per circa 17 km che regala magnifici scorci sulla vallata del Fantella: unica nota triste, vedere tutte le case della Regione in completo abbandono e questa era davvero una chicca!!”

“Di Castrum Alpium restano i ruderi di una piccola torre di avvistamento, situata sul punto più alto di uno sperone calcareo a quota 1016 mt. Vi si scopre il basamento quadrato di circa tre metri di lato, quasi interamente coperto dalla vegetazione. Lo si raggiunge superando Castel dell'Alpe, proseguendo lungo il sentiero 175; dopo 200 mt si giunge ad un fontanile; si sale a destra tenendo la sx orografica dell'impluvio, ben definito e visibile sulla carta 1:25.000 di Bagno di Romagna. La carta riporta il vecchio sentiero che conduceva al Castrum, sebbene la vegetazione ne abbia quasi cancellato il tracciato, soprattutto nella parte alta. Tuttavia, seguendo i particolari orografici dell'impluvio si giungerà ad una sella che precipita nella valle del fosso Casanova, dal panorama ieratico e selvaggio. Salendo a destra fino alla cima, troveremo i pochi resti dell'antico manufatto che un tempo dominava sulla valle del Savio da Bagno di Romagna al Verghereto e la via Romea germanica verso il crinale tosco-romagnolo al passo di Serra.”