Cucina italiana autentica a Piacenza (PC)

“Il luogo giusto per mangiare benissimo e stare in totale relax. L'accoglienza di Teresa è unica. Consigliatissimo”

“Ottima pizza! Mangiata sia sul posto che ordinata a domicilio, in entrambe le situazioni è risultata deliziosa!”

“Sono persone squisite tanto quanto i loro piatti. Un luogo sereno dove puoi sentirti a tuo agio, di rara bellezza❤️”

“Le estati della mia fanciullezza le ho continuativamente trascorse qui a Coletta di Groppallo, in alta val Nure, nel comune di Farini ovviamente. Erano i tre mesi più spensierati di tutto l’anno, coccolato dai miei nonni, immerso completamente nella natura, in un luogo dove il tempo sembrava essersi fermato chissà a quanti anni prima, altro che starsene in città, o al mare, io me ne stavo a Coletta tutta l’estate! Erano gli anni Ottanta del secolo passato, i miei genitori mi consegnavano ai nonni in giugno, terminata la scuola, e mi riportavano in città a settembre con l’avvento di un nuovo anno scolastico. Le giornate trascorrevano liete in paese dove, ravvivato da tante persone, si aveva la possibilità di godere tanta compagnia, seppur io preferissi stare principalmente con mio nonno Giovanni, un “Cavanna” groppallino doc.”

“I resti dell’antica porta dei ladroni del sec XII. La cinta muraria della Piacenza libero-comunale (secc. XII-XIII) fu più volte riadattata e adeguata alla crescita della città. Concluse le lotte contro il Barbarossa, il Comune di Piacenza dispose ampliamenti al circuito murario, che venne poi completato tra il 1218 e il 1236. La Prof.ssa Carmen Artocchini ritiene che i lavori delle mura di Piacenza siano stati condotti dal magister Alamanno Guitelmo, che già aveva lavorato alla cerchia di Milano: le torri, le porte e i fossati di Piacenza dovevano quindi presentare analogie con le fortificazioni medievali di Milano. Un breve segmento di queste antiche mura si conserva nel muro perimetrale del Liceo Artistico "B. Cassinari", su via Scalabrini; si tratta di una porzione muraria in laterizio riconducibile alla torre meridionale della "Porta dei Ladroni", cosi chiamata per la funzione che svolse come carcere per ladri e malfattori. Costruita per consentire alla Via Francigena (oggi via Scalabrini) l'attraversame-nto delle mura, questa struttura contribui ad attribuire al quartiere il toponimo popolare di "Porta Galera", ancora oggi in uso. Nel suo antico assetto la porta doveva essere presidiata da due torri laterali: i resti di quella settentrionale sono forse inglobati nella facciata dell'ex Convento della Neve (costruito nel 1390 ed oggi sede del Politecnico di Milano), di fronte alla cinta del liceo artistico e sporgente rispetto al filo stradale di via Scalabrini. LA RICOSTRUZIONE DELL'ANTICA PORTA DEI LADRONI La possibilità di riportare nel Presente un edificio ormai da tempo scomparso costituisce una risorsa preziosa per la fruizione turistica e culturale della nostra città. Grazie alla modellazione 3D è stato possibile ricostruire l'antica e perduta "Porta del Ladroni". La modellazione del manufatto è stata il tema centrale di un progetto di Percorso per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento condotto dalle classi V Architettura e V Grafica del Liceo Artistico "B. Cassinari" di Piacenza. Sotto la guida dei docenti proff. Leonardo Bonilini e Michele Parisi e con la supervisione dell'arch. Manrico Bissi e del grafico Cristian Boiardi, gli studenti hanno compiuto un'attenta indagine storico-bibliografica dell'antica porta medievale; i dati della ricerca sono stati incrociati con i rilievi dei resti murari inglobati nel perimetro del liceo, ottenendo così un quadro storico, materico e stratigrafico il più possibile completo.”

“Trattoria tipica per camionisti cibo abbondante e buono”

“Una coppia super che lavora bene e pulitissimi. L'impasto della pizza TOP e tutte le materie prime sono OTTIME.”

“Consiglio assolutamente questo ristorante, immerso nel parco dello stirone con vista su delle splendide colline! Il personale é sempre attento alle esigenze di ogni cliente, disponibile e cortese. Tutto molto buono, dagli antipasti con salumi misti, formaggi e bortellina…per poi passare dagli Anolini sino ai secondi! Bravi ragazzi”

“La miglior focaccia ligure è specialmente quella di Recco.... a San Nicolò...e non solo varietà infinita di pizza e focacce per tutti.”

“Ho ordinato la lonza di maialino e il petto d'anatra. Entrambi i piatti mi hanno colpito per la tenerezza della carne e la precisione della cottura. Un'ottima occasione per provare combinazioni diverse dalla norma, oltre che piatti tradizionali. Locale accogliente, staff gentile e preparato.”

“Presi tortelli con la coda e cucinati a casa. Un solo commento... superlativo”

“La domenica, è il momento in cui mi servo dal cuoco all'opera, trovo sempre piatti ben cucinati e variegati che vanno dalla tradizione piacentina a piatti più elaborati come pesce o anatra all'arancia, mi trovo sempre molto bene”

“Da leccarsi i baffi al solo pensiero! Tante cosine appetitose per single, per una coppia, ma c'è n'è anche per imbadire un banchetto senza dover cucinare! Prodotti genuini di altissima qualità, cucinati da mani esperte e attente alla tradizione... E la torta alla Nutella, una vera libidine!!”

“Locale sobrio tranquillo, titolare e personale discreto,gentile e premuroso. Cucina ottima con abbinamenti particolari. Abbiamo provato - Crudo di orata con crema di piselli e fragole disidratate -Carpaccio di ricciola -Polpo grigliato su crema di topinambur - spaghettoni con pomodoro e burrata - tonno scottato con arancia disidratata - gnocchetti di patate con calamari liquirizia e lime - semifreddo al croccantino su salsa di cioccolato amaro - cremoso al pistacchio con caramello salato - sorbetto alla mela verde Buona la scelta dei vini, noi abbiamo preso un metodo classico altemasi-cavit Tutto ottimo!!!!! Bravi! A presto! Ilaria”

“Vini naturali strepitosi, cucina curata nella qualità e nei sapori. Prenotate prima e visitate anche cantina e vigneti. Un tuffo nella bellezza e bella passione.”

“Posto incantevole e proprietari assolutamente disponibili e cordiali. Ottima colazione. Decisamente consigliato.”

“Ottima la pasta fresca come la facevano le nostre nonne”

“Era da tanto che non mangiavo un pizza così buona, croccante, ben cotta e con ingredienti appetitosi. Grazie e complimenti”

“Pizza ottima locale pulito e proprietaria cordiale,consigliato”

“Pizza veramente buona, con una scelta infinita di guarnizioni, per tutti i gusti. C'è anche la possibilità di provare la pizza integrale oppure la pinsa. Inoltre il proprietario e la sua famiglia sono di una gentilezza e di una cortesia non comuni. Consigliatissimo”

“Semplicemente il miglior ristorante stellato dove abbiamo mangiato. Servizio attento e super cortese, cibo ricercato e di altissima qualità, menù degustazione ad un prezzo adeguato alla stella Michelin. È la seconda volta che ci andiamo con mia moglie per festeggiare un occasione e ne esco sempre più soddisfatto. Da provare per chi passa in zona e per che vive nei dintorni”

“Ottima pizza e personale simpatico consiglio a tutti”

“Locale ottimo elegante e raffinato che non delude mai le aspettative, con una cucina deliziosa, un servizio impeccabile e molto cordiale. Oltre alla varietà e alla qualità degli antipasti, i primi e i secondi piatti restano in assoluto quanto meglio si possa trovare. Da segnalare inoltre una carta dei vini molto strutturata. Imperdibile.”

“Il Borgo medievale di Rivalta Trebbia vale già una visita di per se, ma questo posto mi ha davvero stupito! Siamo stati accolti piacevolmente e ci siamo accomodati nel cortiletto interno dove si stava di un gran bene. Abbiamo incominciato la cena con la lingua salmistrata, l'abbinamento con miso di lievito e maionese alle nocciole è stato qualcosa di favoloso. Come primi; Garganelli con bisque di pesce, prosciutto crudo croccante e capesante, praticamente le mie pupille gustative stavano sulle montagne russe, più delicati invece i Ravioli di coniglio con funghi shitake, salsina al calvados e uova di trota. La cena è proseguita con la rana pescatrice cotta nella Brace e dentro la foglia di fico, funghi cardoncelli, zucchine grigliate e un burro aromatizzato all'acacia che esaltava il sapore blando del pesce, più saporita è stata la seconda portata, ossia carne di mora romagnola caramellata con mela verde e cavolo, questi ultimi piatti li abbiamo accompagnati con un "contorno" di cipolla ripiena di Caprino, rapa e semi di senape. La ragazza che ci ha servito ci ha davvero trasmesso tutta a passione e la cura che impiegano nella preparazione del cibo. Con una bottiglia di Vino, abbiamo speso 75€ a testa, chiaramente non un prezzo popolare ma che ritengo assolutamente corretto per l'esperienza”

“Agriturismo molto originale ed informale in cui si può gustare una cucina tipica Argentina come il suo titolare. Grigliata di carne ed asso buonissimi. Ottimi i dessert preparati dalla mamma. Nicolas e sua madre e la sua compagna sono molto cordiali ed affabili. Abbiamo acquistato vino , miele e nocino di loro produzione. Super consigliato.”

“Fantastico. Piatti indimenticabili, Birra sempre fredda, ottimo prezzo e qualità. Ho visitato due volte e tornerò. Il Menù è abbastanza vario. Vale la pena visitarlo!”

“Tutto ottimo!! Locations inserita tra lo spettacolare paesaggio boschivo dell’alta Valnure. Antipasti e primi con materie prime di alta qualità, idem le carni. Rapporto qualità prezzo eccezionale. Complimenti veramente alla Chef Antonietta e a Piero, padron di casa gentile e disponibile nel descrivere e consigliare il viaggio gastronomico proposto. Da non dimenticare i salumi, di loro produzione e sapientemente stagionato nella propria cantina. Consigliatissimo”