La Bottega Del Buongustaio

"Andiamo in questo ristorante ormai da tanti anni, prendiamo spesso anche piatti da asporto e la considerazione è sempre la stessa: cibo semplice, pesce fresco e pietanze gustosissime. I prezzi sono contenuti con un ottimo rapporto qualità/prezzo... TOP!"

"Locale semplice, storico, forse un pochino datato ma Buona la qualità del cibo, buona la presentazione dei piatti, scarsa però la scelta in menù detto a voce (due primi e due secondi) , molto abile il cuoco in cucina che, spadellando a vista ti far venire appetito. Nell insieme consigliato"

"Prima impressione buona, di un locale a gestione familiare peró poi il servizio davvero pessimo. Ci hanno portati i primi piatti quando ancora a tavola c'erano i piatti vuoti dell'antipasto. Il sugo dei primi buono ma la pasta all'uovo con le vengole proprio non si può sentire, vedere e mangiare!! Per chiudere dopo aver pagato la giovane ragazza (castana chiara/bionda) non ci ha neanche salutati o ringraziati. Non lo consiglio"

"A 300 metri dalla piazza principale di Lavinio, si trova questo piccolo ristorante semplice e informale. Prodotti freschi e ottima cucina, rapporto qualità prezzo eccezionale (10€ una frittura, 10/12€ anche i primi). Consiglio vivamente la frittura di calamari e gamberi e quella di alici, deliziose. Possibilità di ordinare piatti da asporto da gustare direttamente in spiaggia. Buoni anche i contorni che hanno in vetrina. Consigliato."

"Partito da rosticceria e trasformato in un ristorantino con possibilità di rosticceria/asporto. In una prima fase, molto positiva, trattandosi di un ristorantino/trattoria, era caratterizzato da ambiente spartano, niente menù, pochissimi piatti in base, credo, al pescato del giorno, tutti buoni e a prezzi molto bassi. Successivamente, il livello è calato progressivamente e inesorabilmente, i prezzi sono saliti abbastanza, ed infine è caduto nel baratro più totale con scene folkloristiche tra le quali: è finita la pasta, è finito il pane, è finita la pasta lunga e facciamo le farfalle allo scoglio, il proprietario/cuoco che esplode di rabbia per chissà quale motivo ed esce in strada bestemmiando tra i clienti, ecc. Ora sta cercando di tornare ad un livello accettabile. La formula e la struttura è sempre la stessa, niente menù, ambiente spartano, pochi piatti ecc. ma non ci sono più le scene folkloristiche della seconda fase. Dovrebbe abbassare i prezzi, attualmente da ristorante serio o comunque più cari di quanto si possa trovare ad Anzio a parità di livello, portandoli ai livelli di una buona trattoria di passaggio."