TOP 10 Studio d'arte di Fondi, Lazio

Benvenuti al "Madelaine Gonzalez - Nail Art Studio", il vostro angolo di bellezza e benessere situato presso Beauty Line di Adriana, in Via Portone della Corte, 11, 04022 Fondi LT, Italia. Siamo un salone di bellezza specializzato nell'arte delle unghie, dove la creatività incontra la professionalità per offrirvi un'esperienza unica e personalizzata. Presso il nostro studio, Madelaine Gonzalez, esperta nell'arte delle unghie, vi accoglierà con passione e dedizione, pronta a trasformare le vostre mani in vere opere d'arte. Offriamo una vasta gamma di servizi, tra cui manicure, pedicure, applicazione di smalto semipermanente e nail art personalizzata, utilizzando solo prodotti di alta qualità per garantire risultati impeccabili e duraturi.

Istituto Montecalvario è una chiesa storica nel cuore della Città Metropolitana di Roma, un luogo di culto e un punto di interesse culturale.

Benvenuti nel Gipsy.g Tattoo & Piercing, un punto di riferimento nel settore del tatuaggio e del piercing situato a Fondi, in Via Romano Antoniazzo, 3. La nostra istituzione è un vero e proprio punto di interesse per gli amanti dell'arte corporea, offrendo servizi di alta qualità e un ambiente accogliente. Presso il Gipsy.g Tattoo & Piercing, il nostro team di artisti altamente qualificati e creativi è pronto ad aiutarti a realizzare i tuoi sogni di espressione personale attraverso tatuaggi e piercing unici. Siamo appassionati di creare opere d'arte su misura che riflettano la tua personalità e il tuo stile individuale.

Biblioteca Lancisiana Situata nel cuore di Roma, la Biblioteca Lancisiana è una gemma storica incastonata nel loggiato superiore del Palazzo del Commendatore, parte del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Saxia. Fondata nel 1711 dall'illustre medico Giovanni Maria Lancisi, la biblioteca è stata inaugurata il 21 maggio 1714 e rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore. L'interno è un capolavoro d'arte, con armadi progettati dall'architetto Tommaso Mattei e un magnifico affresco del XVIII secolo attribuito a Gregorio Guglielmi. Tra i tesori conservati vi sono due globi del XVII secolo di Vincenzo Maria Coronelli.