Esplorazione naturalistica a Lazio

“Luogo del cuore, ben gestito dai carabinieri forestali.”

“Per chi ama la natura, il mare e anche per gli amanti della fotografia naturalistica, questa è un'esperienza davvero unica e imperdibile. Con le conoscenze e l'esperienza di Lisa e Fulvio che ci hanno condotti con simpatia e passione, all'incontro con quegli splendidi animali che sono i delfini, si trascorrono ore istruttive che filano via tra l'adrenalina degli avvistamenti, la pace che solo il mare sa regalare e la gioia di veder nuotare davanti ai propri occhi, nutriti branchi di tursiopi coi loro cuccioli, come è successo a noi che, alla prima uscita, abbiamo avuto la fortuna di poterli ammirare a lungo, durante l'escursione in gommone che l'associazione usa per il prezioso monitoraggio della specie.”

“Luogo bellissimo in cui passare un po' di tempo a contatto con gli animali,esotici e non. Ottima la guida ,che espone chiaramente le caratteristiche dei diversi animali, mantenendo sempre attiva l'attenzione dei bambini,ma anche di adulti e ragazzi. Gli animali sono curati e ben tenuti,il posto rimane pulito e in ultimo, ma non meno importante,cibo buonissimo! Esperienza consigliata e da ripetere in periodi più caldi,dove possono essere visitati con più tranquillità anche i rettili”

“Il più grande sito archeologico dopo Pompei, però rispetto a Pompei che si è fermata al 79 d.C. qui siamo di fronte ad una città romana che si è evoluta nel tempo: nata da un castrum militare, esplosa come porto marittimo fino a toccare 60.000 abitanti e poi in declino per la nascita dei nuovi porti di Claudio e Traiano, fino all'abbandono. Prima della visita al sito, Consiglio di vedere qualche video su internet e di prendere una guida per l'escursione: si rischia di non capire tutto e di saltare pezzi importanti della città.”

“Se ci si trova quando emigrano si possono vedere fenicotteri rosa oltre a molte altre specie di uccelli acquatici. Abbiamo visto anche una coppia di cigni. Da visitare.”

“Posto incantevole, molto ben tenuto. Passeggiate per ogni livello. Presenti diversi sentieri, ottimo anche per gli amici a 4 zampe.”

“Un posto incantato! Volevamo ringraziare di cuore la nostra guida di oggi (Valerio, mi pare), che non abbiamo potuto ringraziare di persona perché siamo scappate causa imminente visita al castello... Grazie per tutte le spiegazioni, per la simpatia e soprattutto per la passione messa nel proprio lavoro, che è merce rara e che permette al visitatore di appassionarsi a sua volta! Consiglio di cuore di venire a vedere quanta magia e bellezza possono nascondersi in un piccolo grande bosco, e quanta pace se ne può trarre... ❤”

“Grazie al gruppo CAI per questo sentiero 207 G. È stata una passeggiata bella e interessante per raggiungere il santuario della Madonna del Sorbo”

“Posto simpatico e ben fatto da vedere al calare della sera, il bello sono le luci. Staff simpatico e gentile.”

“Siamo stati domenica a mangiare a pranzo in questo posto bellissimo! Tutto molto buono e squisito , il personale gentilissimi e veloci! Si mangia divinamente… inoltre è ben curato, con piscina e tanto verde! Consigliato e sopratutto da ritornare!”

“Ho soggiornato 2 notti a l'INTROVABILE Posto bellissimo, un vero agriturismo con tanti animali, cene eccellenti tutto cucinato con prodotti della struttura I proprietari gentilissimi e disponibili come essere a casa Posto ideale anche per bambini, se mi sarà possibile voglio tornarci con i miei nipoti GRAZIE DI TUTTO”

“Posto bello e piacevole per trascorrere del tempo sereno nella natura. Lungo il torrente c'è spazio per organizzare picnics, stendersi con un telo o sedersi su sedie pieghevoli a leggere.”

“Parco naturale meraviglioso che vive grazie alla volontà ed impegno di volontari”

“Bellissima azienda agricola gestita a livello familiare con ottimi prodotti tra cui le uova bio da galline allevate a terra”

“Location ottima, gentilissimi. Consigliato ci torneremo”

“Questa è stata un 'esperienza meravigliosa!!! Il prezzo era basso rispetto al valore dell'intera giornata trascorsa a godersi gli splendidi boschi in Italia, imparando a cacciare il tartufo, osservando Wendy lavorare, assaggiando il cibo delizioso e conversando con gli altri ospiti. È stata la nostra migliore esperienza in Italia e la rifaremo sicuramente quando torneremo. Mateo è molto competente e professionale e rende tutto perfetto!”

“Valletta che dal bosco Cardito porta al Monte Terminilletto, resa fruibile dal 2023 grazie all'apertura del sentiero Marinelli, segnato molto bene, ottimo lavoro dei CAI di Rieti. Il sentiero è di livelllo EE in quanto è a tratti molto ripido, e dall'autunno, con le foglie ed il ghiaccio, potrebbe diventare scivoloso, ed è più semplice da percorrere in salita. Risalendo la valle dell'Inferno, alla base del Monte Terminilletto troveremo un circo glaciale con importanti depositi di detriti. È un versante del Terminillo incontaminato e poco frequentato, i telefoni non prendono, la fatica nel risalire la ripida valle viene ampiamente ripagata dai panorami.”

“Non ci sono parole per descrivere l'incanto di questo angolo semi nascosto di Roma!!!!”

“Tabaccheria ben fornita. Bella pelletteria e oggettistica.”

“Si tratta di una zona umida particolarmente bella tra il lago di Paola e quello di Caprolace dove (tutto l'anno) si possono vedere diverse specie di trampolieri intenti a nutrirsi a pelo d'acqua, spesso anche fenicotteri rosa. Praticamente sulla strada. Un posto unico, in realtà poco valorizzato, vale sicuramente la pena di fermarsi un attimo e scattare una foto. Obbligatorio andarci se ci trova a Sabaudia.”

“A must-see in the litorale laziale. Nearby the green preserved area of Palude di torre Flavia”

“Lungo e stretto altopiano di formazione carsica, ad un’altezza stimata di 916 m. Ha un’estensione di circa 1,870 km e, nel suo massimo sviluppo, una larghezza di 720 m. Ad Est, è incassato tra le cime sottoelencate (vedi i “Monti Grandi”, fino al monte Tasso) mentre, ad Ovest, dalla lunga costa del “monte Civitella”, 1007 m, che lo divide dall’altro altopiano parallelo detto “Prati di Sotto”. Il punto più a meridione è scavato dal fosso detto “L’Aietta” che sfoga alle spalle dell’abitato de’ “Le Casette”. Nel luogo vi sono due sorgenti di flusso stagionale: “Fonte Bugiarda”, il cui nome è tutto un programma e, al limite del bosco, “Acqua Panara”, entrambe raccolte in cisterne. Le acque sono convogliate nelle vasche di raccolta attraverso un sistema di pompaggio manuale. NON sono potabili. I “Monti Grandi” Sono così definiti dai Cottanellesi tutta quella fila di elevazioni che sono poste ad Est dei “Prati di Sopra”, separandoli dalla piana reatina. Si possono elencare così: Monte Abbruciaticcio, Macchia Lupara, La Cappelletta, Monte delle Croci, Macchia di Mezzo, Monte Rotondo, Monte Tasso, Monte Macchione, La Morra e il Monte Cimamacchia.”

“Servizio migliorato,sempre in orario...se avete dubbi basta scaricare app MOOVIT BUS NUOVI”