Ospedale Oftalmico

"Ottimo centro, competenti a mio parere. Entrato al pronto soccorso a Dicembre 2022, per una cosa di minore gravità, ho impiegato circa 3 ore in tutto tra attesa e visita, direi assolutamente sostenibile (c'erano 2 laboratori attivi in contemporanea). L'esame dell'occhio è stato, rispetto ad altre visite fatte, approfondito (ci hanno perso tempo). Personale di poche parole e dai modi un po' sbrigativi, ma per operatori in prima linea a continuo contatto col pubblico, direi accettabile. Mi sono sforzato di lasciare feedback, cosa che non faccio mai, per i tanti feedback negativi presenti che a mio parere danno una idea un pò errata; secondo me, a parte la positiva esperienza avuta che non ritengo casuale, penso che le persone che hanno avuto problemi sono percentualmente più motivate a lasciare feedback negativi, mentre quelle che non hanno avuto problemi, lo sono molto meno."

"(10/09/2022) Ringrazierò per sempe la Dott.sa Annunziata La Capria, che mi ha estratto dall'occhio una scheggia di ferro. Non è colpa dei medici se l'attesa supera delle volte le 3 ore. La dottoressa era sola ed io avevo più di trenta persone davanti. Fortunatamente mi è successo in Italia. Un saluto a tutti i recensori."

"Sono andato al pronto soccorso e mi sono trovato veramente bene e mi sono domandato il perché delle molte recensioni negative. Il personale è stato gentilissimo dell'addetto al triage alla dottoressa che mi ha visitato e quest'ultima mi ha fornito tutte le spiegazioni relative al mio caso come se fosse una visita privata. I locali erano accoglienti (per quanto possono essere quelli di un ospedale pubblico), puliti. Ho trovato ottima anche l'organizzazione: infatti in due ore e mezzo avevo fatto tutto e mi hanno anche dato il referto un minuto dopo il termine della visita in quanto mentre la dottoressa mi visitava un impiegato scriveva il referto che la dottoressa gli dettava. Tra gli altri pazienti, un uomo a seguito della visita doveva essere operato e in pochissimo tempo è sceso il chirurgo cha l'ha preso in carico. È vero che oggi è il 13 agosto ma ci stavano almeno 20 persone al pronto soccorso e due sale per la visita per cui non credo che era un giorno di scarso afflusso e comunque ho trovato tutto molto efficiente"

"Mi sono recata al Pronto Soccorso di quest'ospedale più volte e ogni volta ho avuto una pessima esperienza. Dalle infermiere che ti trattano a pesci in faccia fino ai medici di turno che ti trattano con sufficienza (se sei fortunata). Dopo l'ultimo episodio mi sono decisa a rivolgermi al privato così ho iniziato a fare dei controlli che però non mostravano nulla. Quindi una sera armata di pazienza mi sono recata dinuovo all'Oftalmico e ho incontrato per caso un giovane medico che subito, a colpo sicuro, mi ha detto di farmi un controllo del campo visivo. Cosi hanno scoperto che avevo avuto una forte infiammazione retinita... Che al privato nessuno aveva visto. Scrivo quindi questa recensione per dire che effettivamente l'ospedale andrebbe posto sotto controllo per alcuni comportamenti che reputo inaccettabili eppure alla fine proprio loro hanno indovinato il mio problema."

"Ho girato internet per trovare questo " dottore" stefano de dalt se così si può chiamare soprattutto a livello di sensibilità, educazione ed empatia. Mi sono recata al pronto soccorso oftalmico perché accidentalmente mio figlio mi ha dato una manata nell'occhio. Ho provato a resistere qualche ora ma il dolore era lancinante e non riuscivo a chiudere gli occhi. Arrivata alle 4.14 della notte mi è stato riferito che il dottore stava operando e che sarebbe durata circa 2 ore. Infatti, dopo aver terminato il suo sonnellino notturno in accordo con l'infermiere, ha iniziato a chiamare. Appena entrata nella stanza, ho salutato e il dottore non ricambiando il saluto ( si era appena svegliato ed era di malumore) mi ha bisbigliato qualcosa e ho chiuso la porta. In realtà mi aveva detto di sedermi e io invece ho chiuso la porta. Non sia mai! Si è arrabbiato a bestia solo perché non avevo capito e ha continuato per altre 2 volte " SIGNORAAAA LE HO DI SEDERSI NON DI CHIUDERE LA PORTA, LE DICO UNA COSA E NE FA UN'ALTRA?" per due volte me lo ha ripetuto e io mi sono scusata solo perché avevo bisogno di sentire un sollievo nell'occhio. Vabbè, arrivata l'ora della visita mi controlla l'occhio ed esordisce all'infermiere " è un taglietto non ha niente di che" . Io in tutto questo non ero calcolata. Mi manda nella stanza con l'infermiere che mi mette una crema e una benda. Una cura di 10 giorni e benda per 3 giorni, giusto perché era un taglietto. Io esco, ringrazio e saluto . Solo l'infermiere ricambia. E me ne vado. Caro dottore, a me quel taglietto faceva molto male, se i suoi genitori le hanno costretto a studiare medicina, noi pazienti non c'entriamo nulla. Se la notte vuole dormire, non si faccia mettere il turno di notte. E per favore togliete quel cartello " aggredite la malattia e non il personale sanitario" perché con me stanotte le è andata bene, domani chissà."