Sentiero Pont Canavese

"Non difficile e ben segnalato"

"Un viaggio nella storia su una bella mulattiera. Ogni pietra ti racconta qualcosa della vita dei nostri nonni ed i 3 mulini sono i vecchi autogrill. Alcuni segni più moderni tolgono un po' di atmosfera ma anche loro testimoniano gli anni 70-80. In discesa fare attenzione alle pietre scivolose."

"Non avevo mai percorso questo sentiero. Mi è piaciuto molto. Complimenti a chi lo ha segnalato."

"Salendo da Pont Canavese il percorso inizia dal ponte sull'Orco dopo il quale si gira verso destra per arrivare alla centrale Iren. Da lì in avanti la strada si fa sterrata e dopo qualche minuto si incontra una casa privata sulla sinistra. Si prosegue e ci si trova ad un bivio dove si prende il sentiero a sinistra verso la montagna indicato con la segnaletica da montagna. La mulattiera è piuttosto ampia e, all'inizio, ben tenuta segnalata dalle classiche bande bianca e rossa sovrapposte. Il percorso è di antica data e rappresentava l'unica via di accesso tra i due paesi di Pont Canavese e Alpette. Dopo circa 20 minuti di cammino si incontra un ponticello in pietra che attraversa un piccolo Rio. Dopo 5 minuti di salita si incontra il primo pilone votivo che segna la fine in discesa del percorso. Il sentiero si sviluppa su un versante della valle molto umido quindi lungo il percorso si possono ammirare bellissimi muschi che avvolgono quasi completamente le rocce umide e felci anche di grandi dimensioni. Lo spettacolo sembra quello di un film medievale. Dopo circa 30 minuti di cammino si passa sotto al canale coperto che porta l'acqua alla centrale idroelettrica. Si incontra la seconda cappella votiva dipinta come le altre in modo molto spontaneo intorno alla fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Si prosegue a destra del pilone e la strada si fa più ripida inerpicandosi e risulta più sconnessa la pavimentazione originaria. Dopo circa 30 minuti di cammino ecco il terzo pilone motivo. Dopo circa 35 minuti si incontra il quarto Pilone e si prosegue. Giunti ad un'ora di cammino si incontra il quinto pilone costruito verso valle e si gira a sinistra. A circa un'ora di percorso si incontra il sesto pilone è un punto di Belvedere del quale si può vedere la valle, Pont Canavese e,in alto, la montagna della quinzeina. Dopo aver passato il settimo pilone votivo il terreno si fa più ripido e il sentiero più ristretto e meno segnato basta stare attenti alle bande rosse e bianche che tracciano la strada. Si sbuca quindi in un piccolo avvallamento al fondo del quale scorre il rio che nasce da Alpette e sulle rive del quale sorge un antico insediamento in pietra di poche abitazione e ormai interamente ricoperto di muschi che lo rendono un villaggio da fiaba. Da qui in avanti il sentiero costeggia la riva sinistra del ruscello ed arriva in località Molini dove fino a un secolo prima si macinava il grano. Si arriva quindi ad Alpette."