Santuario della Madonna della Guardia Via al Boden 23, 28877 Ornavasso
Informazioni
Il Santuario della Madonna della Guardia, situato al numero 23 di Via al Boden, Ornavasso, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, è un luogo di culto di grande importanza e una popolare attrazione turistica. Immerso nella bellezza naturale del paesaggio italiano, il santuario offre un'atmosfera di pace e spiritualità, ideale per la riflessione e la preghiera. La chiesa è rinomata non solo per la sua profonda rilevanza religiosa, ma anche per il suo valore storico e architettonico, che attira visitatori da tutto il mondo. Ogni anno, pellegrini e turisti si recano al santuario per ammirare la sua struttura maestosa e partecipare agli eventi religiosi che vi si tengono. Venite a scoprire il Santuario della Madonna della Guardia, un gioiello di fede e cultura nel cuore del Piemonte.
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Via al Boden 23, 28877 Ornavasso, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Italia
Recensioni
"L’esterno di questa chiesa non lascia minimamente trapelare cosa vi sia all’interno: un barocco eccezionale. Ottimi i restauri, anche se andrebbero completati in diverse parti; l’esperienza è comunque proprio quella di un’arte - quella barocca - che vuole meravigliare. Spaziosa, luminosissima, cupola ellittica, acustica spettacolare. Ho avuto la fortuna di trovarla aperta e di ascoltare un coro che stava provando Bach, Mozart … meraviglia."
"Chiesa utilizzata come deposito delle composizioni a grandezza naturale per il presepio. Purtroppo è sempre chiusa e non visitabile. Il nome deriva dalla Torre di avvistamento che sorge a pochi metri dalla chiesa."
"Peccato che è chiuso e si può visitare solo all'esterno. Bel panorama sopra Ornavasso."
"Visitato in esterni perché era chiuso. Bella struutura,bella posizione."
"Anche questo santuario è stato costruito intorno ad una primitiva cappella mariana dove - secondo la tradizione - una pastorella muta venne più volte miracolata dalla Madonna. Il progetto (del milanese Attilio Arrigoni) era decisamente ambizioso e prevedeva un'imponente costruzione barocca basata su un'insolita pianta ottagonale e croce greca. I lavori iniziarono nel 1674 e furono chiusi solo nel 1774 senza che l'edificio fosse, peraltro, completamente terminato. Nel '900 il santuario però decadde fino al punto di essere abbandonato e chiuso al culto. Solo recentemente è stato oggetto di importanti restauri che non ne hanno garantito però la regolare apertura. L'opera d'arte più importante è, senza dubbio, l'altare realizzato nella seconda metà del 1700 con marmo nero arabescato ed in cui domina come ancona un affresco della Vergine con il Bambino. Secondo alcuni cultori dell'esoterismo il santuario sarebbe dotato di particolari significati ed "energie"."
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