Santuario Santa Maria di Rado SP594 366, 13045 Gattinara, Provincia di Vercelli

"Posizione molto bella, isolato sulla strada che porta a Gattinara, con un'aura mistica intorno, nonostante il traffico... Peccato sia sempre chiuso e con segni di poca manutenzione...."

"Santa Maria è pieve antica citata dal vescovo Attone già intorno al 950: era ad una sola navata. Nel 1100 fu ricostruita a tre navate e completata dal campanile. Rovinata dalle guerre, abbandonata, fu rifatta nel 1600 sopra la precedente della quale poco è rimasto. L'aspetto esterno non è molto elegante per via delle stanze che accoglievano i pellegrinaggi alla "Madonna Nera", una statua quattrocentesca molto venerata, collocata sull'altare maggiore. Nel dopoguerra il santuario ha perso importanza ed ha subito furti per cui la statua miracolosa è stata trasferita in parrocchiale. Sembra aperto solo per la Pentecoste."

"Forse ai suoi tempi era bello ma adesso è abbandonato e triste. A me ha messo addosso una grande tristezza !!!"

"Questo santuario è tutto ciò che rimane dell'antico borgo di Rado, insediamento sorto in epoca alto medievale e preesistente alla fondazione del borgo franco di Gattinara. Era dotato di un castello e sorgeva in posizione strategica, posto com'era sulla strada che da Vercelli porta in Valsesia, nonché vicino al guado sul fiume Sesia nei pressi di Ghemme. Quando, nel 1242, il comune di Vercelli fondò Gattinara, gli abitanti di Rado si spostarono gradualmente verso il nuovo insediamento, fino al totale spopolamento del più antico. Il santuario vanta un bel campanile di epoca romanica, decorato dai consueti archetti pensili. Il resto del complesso religioso ha assunto l'aspetto attuale fra XVII e XVIII Secolo. Tuttavia non è affatto valorizzato, è sempre chiuso al pubblico e pare versare in stato di semiabbandono. Peccato."