Chiesa della Madonna del Carretto e cappella del Gongora

"Roberto Curoso Arte"

"Chiesa della Madonna del Carretto (1669) e cappella esterna ottagonale Sorge in basso, fuori dall'abitato del paese, dove passava l'antica strada carraia che univa Borgosesia a Postua, per scendere poi attraverso il ponte quattrocentesco, a Crevacuore. Fu fatta costruire nel 1669 dal Curato Don Antonio Traversino su disegno di Carlo Gilardi di Campertogno. E' stata ultimata 10 anni dopo, nel 1679. Le volte della chiesa sono decorate con ricchi stucchi ed affreschi. Adiacente si trova la magnifica  cappella ottagonale, in barocco autentico del Gongora,  che è stata costruita da maestranze locali attorno al preesistente pilone affrescato. L'architettura è pregevole così come gli stucchi dell'esterno e dell'interno. La cappella è considerata monumento nazionale. Le condizioni di conservazione non sono ottimali."

"La parte più antica del complesso è un pilone votivo situato su un'antica carrareccia (da cui il nome "del carretto") che collegava la Valsesia al Biellese, pilone arricchito da affreschi tardo quattrocenteschi di scuola novarese. Durante il 1600 gli fu costruita attorno una cappella ottagonale barocca (in non eccelse condizioni di conservazione) a ricordo dello spagnolo Don Sancho de Luna morto nella battaglia combattuta contro i Savoiardi al vicino Bocchetto. La chiesa è di qualche anno posteriore e riflette lo stesso gusto architettonico ricco di stucchi e pitture: è dedicata all'Annunciazione (raffigurata in facciata). Peccato che sia difficile da visitare."