Chiesa di San Giovanni Battista - Campello Monti 28897 Provincia del Verbano-Cusio-Ossola,
Informazioni
La Chiesa di San Giovanni Battista a Campello Monti è un luogo di culto situato nella pittoresca Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, con CAP 28897, Italia. Immersa nel suggestivo paesaggio montano, questa chiesa rappresenta un importante punto di riferimento spirituale e culturale per la comunità locale. Con la sua architettura affascinante e storica, la chiesa offre un ambiente sereno per la preghiera, la riflessione e la celebrazione delle funzioni religiose. I visitatori sono invitati a scoprire la bellezza e la tranquillità di questo luogo sacro, che custodisce tradizioni secolari e un profondo senso di spiritualità. La Chiesa di San Giovanni Battista è aperta a tutti coloro che desiderano esplorare il suo patrimonio artistico e partecipare alle attività comunitarie. Vi aspettiamo per vivere un'esperienza spirituale unica in uno scenario naturale incantevole.
Foto
Recensioni
"Di interesse storico visto l'anno di costruzione."
"Familiarità"
"In estate per la bellezza del paesaggio"
"E' la seconda chiesa parrocchiale nella storia di Campello Monti dopo quella che fu utilizzata tra il 1551 (anno del distacco da Rimella) ed l'agosto del 1781 quando una piena dello Strona la distrusse completamente insieme al vicino cimitero. Del resto una scritta in facciata ed una lapide all'interno riportano come data di costruzione dell'attuale edificio il 1790. Lo stile tardo-barocco la rende ricca di stucchi ed ori in maniera insospettata vista la ridotta dimensione del borgo; ad abbellirla non furono, infatti, i pochi montanari residenti ma campellesi emigrati per il mondo a far fortuna che non dimenticarono il natio paesello e la sua chiesa."
"La chiesa, ex parrocchiale, sorge al centro del paese ed è dedicata a San Giovanni Battista. Fu edificata in stile tardo-barocco nel 1749. L’interno colpisce per la ricchezza delle decorazioni e dei paramenti sacri, tanto che è considerata la più ricca della valle. Fino al 1973 ospitava addirittura una tela del Guercino, uno dei grandi pittori del Seicento italiano, con San Francesco che riceve le stimmate. Oggi se ne può vedere una copia sulla parete a sinistra dell’altare. L’originale ha avuto una storia travagliata: rubato nel maggio del 1973, fu ritrovato nel 1998 in Svizzera, restituito all' Italia fu sottoposto ad un lungo lavoro di restauro concluso nel maggio del 2005. L'opera era stata donata nel 1895 alla chiesa parrocchiale del suo paese d’origine dal Cav. Francesco Andrea Janetti. In origine la tela era stata dipinta nel 1633 per la chiesa di San Francesco a San Giovanni Persiceto."
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