Chiesa Parrocchiale di San Giorgio e dell'Assunta Via Parrocchiale 1, 13863 Coggiola
Informazioni
La Chiesa Parrocchiale di San Giorgio e dell'Assunta è un luogo di culto accogliente e spiritualmente arricchente situato al numero 1 di Via Parrocchiale, a Coggiola, nella Provincia di Biella, 13863, Italia. Questa storica chiesa parrocchiale, dedicata a San Giorgio e all'Assunta, è un punto di riferimento per la comunità locale e offre un ambiente sereno e contemplativo per tutti coloro che cercano un momento di riflessione e preghiera. Con una ricca tradizione di fede e una calorosa accoglienza, la nostra chiesa è aperta a tutti i visitatori che desiderano partecipare alle celebrazioni liturgiche o semplicemente godere della bellezza architettonica e dell'atmosfera pacifica. Venite a scoprire la nostra comunità e a condividere con noi momenti di spiritualità e comunione.
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Recensioni
"Visitato solo esternamente. Molto bello"
"La chiesa che ammiriamo oggi è la terza parrocchiale di Coggiola. Della prima nulla si conosce se non che fu "abbruciata" nel 1306 dall'eresiarca Dolcino. La seconda fu costruita negli anni seguenti: aveva tre navate non molto grandi ma fu comunque utilizzata fino a circa il 1680 quando venne demolita per far posto all'attuale. Questo cantiere impegnò la comunità di Coggiola per circa 70 anni ma diede un risultato notevole: se la facciata è molto articolata, l'interno non è da meno con stucchi, decori, fregi, affreschi che la rendono prestigiosa senza appesantirne l'eleganza."
"La Chiesa parrocchiale di San Giorgio ha caratteristiche artistiche notevoli; la facciata è stata rifatta da poco, l’interno è pregevole dal punto di vista artistico e presenta un ambone in legno scolpito e lavorato settecentesco; l’ambiente permette il giusto raccoglimento durante le funzioni liturgiche presiedute dal parroco; le sue omelie sincere sono una guida pastorale sicura per i fedeli a lui affidati."
"La Parrocchiale di San Giorgio edificata dopo la distruzione del paese avvenuta all'inizio del XIV secolo. Durante la seconda metà del Settecento la chiesa fu rinnovata e ampliata . Ha una grande navata unica e cappelle laterali nel 1866 vennero distrutte un paio di cappelle per costruire il presbiterio e il coro che "deturpò enormemente - dice il Lebole - la linea e l'eleganza della costruzione settecentesca". Degni di menzione sono l'altare maggiore e la balaustra della prima metà del Settecento opere, pare, di Carlo Geronimo Argenti di Viggiù."
"Una chiesa molto bella un po' di anni fa. Adesso che siamo nel 2016 è ancora in ristrutturazione da circa il 2012.Ma e sempre una chiesa bellissima."
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