Bivacco Orfalecchio 28804 San Bernardino Verbano, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

"Bivacco tenuto benissimo. É presente una stufa, molta legna, pentole, posate, attrezzi per la falegnameria, brandina, sacchi a pelo e materassini. Insomma c'è tutto l'occorrente per passare una notte di emergenza. Il mio consiglio è quello comunque di portarsi il proprio cibo. E inoltre dato che il bivacco è totalmente gratuito, è doveroso dedicare almeno mezz'ora e pulirlo e sistemarlo per lasciarlo utilizzabile agli altri camminatori. C'è anche uno scoiattolino!"

"dialettale "ur felecc" orlo delle felci, in questo luogo esisteva la partenza della filovia " fil a sbalz" oggi meglio noto come ZIPLINE che con un sistema di bilanciamento dei carichi portava i fasci di legna dal fondo della valle sino a superare i corni di nibbio e scendere nella valle adiacente , testimonianza di un lavoro immane che ha caratterizzato la val grande e che ha sviluppato i primi commerci in tutto il territorio, per escursionisti esperti , permette di godere l'avventura in quello che viene valutato il territorio più selvaggio d'europa."

"Abbiamo fatto il sentiero da Ponte Casletto ed è impegnativo per alcuni passaggi. EE Cino, stufa economica malconcia e una postazione fuoco esterna. 8 posti letto al piano superiore con brande (ci sono materassini e sacchi a pelo lasciati da qualcuno ma in buone condizioni). Pannello solari e batteria garantiscono qualche ora di luce per la sera. La compagnia di una famiglia (4/5) ghiri durante la notte è assicurata. Per scendere al fiume ci vogliono circa 20 minuti."

"Per raggiungerlo sentiero bello ma per esperti"

"Rifugio sicuro per gli esploratori del fondo valle che qui possono riposarsi in attesa di proseguire l'avventura. Il rifugio è su 2 piani, è dotato di un ampio camino e di alcune brande, meglio portarsi un sacco a pelo. Le rovine di Orfalecchio sono la testimonianza del duro lavoro dei boscaioli in questa stretta valle. Si può tra l'altro ammirare un enorme muraglione utilizzato come basamento per la teleferica che trasportava il legname oltre i Corni di Nibbio"