Ristoro dell'Eremo Via Santa Caterina 13, 21038 Leggiuno

"Sono venuta a pranzo con amici, ci siamo trovati molto bene. Cibo buono e abbondante. Servizio ottimo soprattutto il cameriere. Molto consigliato!"

"Una stella perché meno non si può. Vergognosi! Lunedì 10 aprile 2023, Pasquetta, chiediamo se possiamo pranzare, risposta: sedetevi dove volete, dentro o fuori, verrà qualcuno a prendere l’ordine. Ci sediamo dentro al piano di sopra perché fuori era tutto pieno. Chiedo se posso lasciare il passeggino in fondo alle scale per non portarlo su, e mi dicono si. Dopo 15 minuti nessuno si fa vedere, quindi chiediamo. Sale un signore a prendere l’ordine, altri 20 minuti e non arriva neppure da bere. Scendiamo e il nostro ordine non era stato neppure mandato avanti, era sul bancone. Accampano scuse, quindi ce ne andiamo; ore 13 con un bimbo di 4 anni che si lamentava per la fame. Una signora viene a dirci che c’è stato un errore e che la sala al piano superiore era chiusa. Peccato che ci abbiano fatto sedere e preso l’ordine. Ripeto, vergognosi! Hanno clienti perché sono proprio di fronte all’ingresso dell’eremo, ma a pochi minuti, come abbiamo scoperto grazie al loro errore c’è di meglio, mooooolto meglio!!!"

"A conclusione della visita dell'Eremo di Santa Caterina, in un giorno caldissimo, niente di meglio che sedersi sotto un ombrellone nello spazio all'esterno del Ristoro. Un buon panino, una bibita fresca e tanta gentilezza da parte delle due signore, una bionda e una mora, che si alternano nell'occuparsi dei clienti. Prezzi nella norma e molta scelta nella carta di birre, bibite, panini e tutto il necessario per ritemprarsi con uno spuntino veloce."

"La posizione è eccellente, trovandosi di fronte all'ingresso all'Eremo di Santa Caterina del Sasso e la vista sul lago. Questa è la sua fortuna. Per un pranzo semplice con mix di affettati, in bassa stagione, con 4 tavoli occupati, tra interno ed esterno, l'attesa è stata un pochino eccessiva e mancavano molte scelte di alimenti, ma ciò che più mi ha colpito negativamente è stato l'atteggiamento di una dipendente, che, anche se cordiale con i clienti, ha commesso l'errore (per me importante) di parlare di questioni lavorative con una sua collega in presenza di estranei, oltre ad aver dimostrato la poca attenzione nei confronti della normativa anti-Covid."