Parrocchiale San Donnino Via Roma, 15056 Dernice

"Un piccolo gioiello da scoprire delle nostre valli. Merita la visita così come tutto il piccolo e delizioso borgo di Dernice."

"Quando ero un ragazzotto l'allora prete don Mario Grassi, in cambio di qualche cioccolatino mi ha fatto entrare nella botola posta davanti alla sacrestia, il cui ingresso, ora nascosto da nuova pavimentazione, era circa 50x50. Il prete, noto buongustaio, per ovvie ragioni non riusciva ad entrarvi e cosi, calata una candela per accertarsi che vi fosse ossigeno, giù..... All,interno ricordo una seggiola con uno scheletro, una papalina o qualcosa del genere, un anello, e mi pare di ricordare un muretto con sopra ossa e stracci viola, forse i resti di preti o quant'altro. Un piccolo cunicolo ad arco si dirigeva in direzione del castello. Lo ricordo buio, umido, in terra battuta e sassi, però dopo circa 20 metri, all'incirca sotto la casa della Mery o della Secondina era crollato e sono tornato indietro, cn la mia bella candela che x fortuna non si è spenta. Ricordo che nei giorni successivi dei signori - mi pare di Pavia - che abitavano nel palazzone della Maglia, hanno fatto altre visite con don Mario nella stanza sotterranea. La botola era costituita da un sasso in arenaria lavorato, quadrato, con due grossi fori in cui erano posizionati due grossi chiodi rotondi che si toglievano facilmente, in modo da mettervi due ferri più lunghi ad uncino x sollevare la botola. Il sasso era posizionato ai piedi del piccolo organetto, tutt'ora presente."