Albergo Ristoranie Milano

"Gentile Yevhenii ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza presso la struttura. Volevo dire il mio punto di vista essendo la responsabile delle pulizie. Quando siete arrivati, la vostra camera era pulita e in ordine, come posso garantire ripeto perché sono la responsabile delle pulizie. Ogni giorno ci impegniamo per offrire un ambiente accogliente e curato. In merito al cibo, voglio sottolineare che si scelgono con attenzione fornitori di prodotti freschi per garantire un’ottima qualità ai ospiti. Riguardo alla torta che hai trovato con della muffa, vorrei farti notare che se lasciata incustodita in camera per più giorni, la formazione di muffa è un fenomeno naturale. È importante, per una convivenza serena, che tutti collaborino a mantenere l’ambiente ordinato. Affermare che gli ucraini vengono trattati come schiavi è un errore. Si è sempre fatto del nostro meglio per assistervi e, in molti casi, non si è ricevuto la collaborazione che ci si aspetterebbe. È innegabile che sia molto meglio trovarsi in una camera d'albergo calda, con cibo preparato, piuttosto che vivere in guerra. Questo è il mio pensiero. Non vi hanno mai chiesto di fare più di quanto fosse dovuto; sono sempre stati cordiali e, in alcune occasioni, vi hanno anche preparato per voi piatti tipici ucraini, non perché fosse un obbligo, ma perché lo volevano fare per voi. Comprendiamo che ciascuno ha gusti diversi, e sicuramente ci fa piacere che tu abbia sperimentato la cucina italiana, preparata con dedizione dai proprietari. Sono qui per creare un’atmosfera di ospitalità e rispetto reciproco, specialmente in un periodo così delicato. Non siete in vacanza e che ogni piccolo gesto di collaborazione può aiutare a migliorare l’esperienza di tutti. Volevo solo dire il mio pensiero e scrivo solo da parte mia perché collaboro nella struttura. Non capisco perché in otto messi non hai mai detto nulla né riguardo il cibo e la camera. Cordiali saluti"

"Il vecchio hotel, le pareti umide sono tutte nella muffa. I proprietari trattano gli ucraini come schiavi. C'è stata un'epidemia di influenza intestinale in hotel a causa di condizioni non sanitarie e il fatto che il cibo viene versato con le mani come i cani. Un eccellente progetto per il riciclaggio di denaro italiano - i proprietari ricevono 1000 euro al mese per ogni inquilino dallo stato e non investono un centesimo in un hotel in rovina, in un villaggio selvaggio dove non c'è nulla."

"Ottimo cibo tipico,ma al momento è pensione per profughi"

"Un ristorante per famiglie vecchio stile con buon cibo italiano e una splendida vista dal balcone..."