ISIS J.M. Keynes

"la scuola peggiore che abbia mai frequentato professori disorganizzati tra qui molti di loro non provano ad avere un dialogo con lo studente ma lo emigrano e in sua assenza ne sparlano pessima scuola cercatene altre"

"una scuola intitolata ad un economista che professa:” By a continuing process of inflation, government can confiscate, secretly and unobserved, an important part of wealth of their citizens. By this method the can not only confiscate, but they confiscate arbitrarily ; and, while the process impoverishes many, it actually enriches some.” non potrà che creare , poveri noi, nuovi socialisti e statalisti. Leggete Hayek, Mises, Rothbard e cestinate Keynes se volete un futuro diverso dalla povertà e dalla schiavitù"

"Se si desse credito agli ex studenti dall' italiano claudicante e probabilmente pluriripetenti che scrivono certe recensioni, probabilmente tutte le scuole sarebbero pessime. Per fortuna, ci sono enti ben più credibili e obiettivi come Eduscopio a certificare l'eccellenza dell' istituto."

"Scuola poco organizzata , se potrei metterei 0 stelle , i prof con poca voglia di spiegare e ripetere la spiegazione , non consiglio questo istituto"

"Non ho bei ricordi di questo luogo, scuola ultra disorganizzata gestita male ai tempi da uno staff amministrativo pessimo, professori usciti da Abu Graib, ho subito un forte bullismo dai professori ma anche da molti alunni (ed ex compagni di classe che non mi sono mai stati simpatici, perché io avevo sicuramente i miei difetti scolastici e lo svantaggio di aver praticamente saltato la scuola media); professori pretendevano troppo dagli alunni e non era equa; non penso sia migliorata da quando l'ho lasciata (metà delle persone che l'hanno frequentata probabilmente oggi sarà in prigione o vive di latitanza); non la consiglio a nessuno (troverete solo persone che vi bullizeranno o sono anaffettive) attualmente è la seconda peggiore scuola mai fatta nella mia vita. PS: Unica nota positiva era la presenza di belle ragazze dell'istituto seppure non nell'indirizzo di informatica dove ai tempi tra le ragazze chi era appassionata di informatica era una piccolissima minoranza che sfiorava il 2% (qualcuna mi piaceva ma ai tempi non ebbi la forza per aprirmi con altre persone per quello sono sempre stato in disparte)."