Chiesa Santa Maria delle Grazie Vicolo della Chiesa 2, 27030 Castelnovetto

"Castelnovetto attira l'attenzione per quei due campanili che da lontano svettano sulla campagna e per quel "castel" che evoca una passato lontano. Una prima rocca definita "tra le più considerevoli" fu distrutta dai Milanesi nel 1100: probabilmente comprendeva già una chiesa che nel 1400 fu riedificata assumendo l'aspetto attuale e che ancora nel 1800 era chiamata "Santa Maria del Castello", edificio gradevole nei ricami gotici che decorano portali e finestre. Anche il castello fu ricostruito ma di esso sembra essere rimasta solo una torre, trasformata nel campanile. Da segnalare che questa parrocchia a fine 1500 fu contesa tra Pavia e Vercelli: dovette intervenire papa Gregorio XIII che con una bolla la assegnò alla diocesi eusebiana."

"Chiesa piccola ma splendida. I soffitti decorati reggono agli attacchi del tempo. Degne di nota le pale sul fondo della chiesa."

"Purtroppo sono andato per un funerale di un amico. La chiesa è ben in ordine e con i fedeli ben distanziati."

"Sorta dalla fusione di due diverse parrocchie medievali, quella di Santa Maria in Castello (Pavia) e quella di San Giorgio (Vercelli), Santa Maria delle Grazie è una chiesa importante, fra le poche genuinamente gotiche della Lomellina. Le forme attuali si devono a un restauro conservativo del 1933, il quale ha riportato alla luce l'architettura dell'edificio quattrocentesco: le finestre ogivali, le massicce lesene della facciata coronata dalle decorazioni ad archetti pensili e sormontata da tre pinnacoli, i bei portali d'accesso (uno in facciata l'altro sul lato destro), il rosso acceso della muratura in laterizio, tipico delle chiese lombarde e, purtroppo, difficile da manutenere. È chiaro che il modello per la sua edificazione sia stato la Basilica di San Lorenzo della vicina Mortara, tanto che la Santa Maria di Castelnovetto ne sembra una versione in miniatura. Peccato soltanto per il rosone murato."

"Tipologia: chiesa la chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie di Castelnovetto presenta impianto originario Quattrocentesco ed è concepita in stile Gotico-Lombardo, con schema a sala aperta."