Chiesa di San Pietro,

Robbio (PV)

"La prima attestazione della "cappella" di S. Pietro è del 1086. E' un edificio romanico magnifico anche se non completamente originale: il portale, ad esempio, è gotico di fine '400 mentre il campaniletto è del XIX secolo. Dopo essere stata anche sconsacrata, la chiesa ha beneficiato intorno al 1965 di ottimi restauri che hanno riportato alla luce anche gli affreschi dell'abside risalenti ad inizio 1500, il suo periodo di massimo splendore. Affreschi semplici ma che emozionavano i fedeli e i viandanti in transito, purtroppo difficili da ammirare oggi perché la chiesa non sembra avere orari precisi d'apertura."

"Un gioiellino del XII, romanico rimaneggiato sulla via Franchigena. Sono conservati interessanti affreschi"

"Artisticamente fiore all'occhiello di tutta Robbio, la Chiesa di San Pietro è una delle maggiori testimonianze dell'arte romanica dell'intera Lomellina. Originariamente edificata nel XII Secolo, nel corso del Quattrocento è stata impreziosita dal portale ogivale d'ingresso e dagli affreschi che decorano l'interno; il campaniletto a vela è invece opera di fine Ottocento. Meraviglioso anche l'abside a pianta trilobata, tipicamente romanico. Grazioso e ben tenuto anche il parchetto con fontana che le sorge appena a fianco. Visita caldamente consigliata."

"Fu eretta, tra il 1125 e il 1150. Presenta una facciata tripartita da lesene e coronata con una galleria cieca. Il portale incorniciato da una fascia di formelle di terracotta, è del 400. L’interno è diviso in tre navate da pilastri e presenta dipinti murali che risalgono all’inizio del 1500 attribuiti a Tommasino da Mortara. Di particolare interesse sono la raffigurazione del Cristo e della Trinità."

"Se uno ama il romanico la chiesa di San Pietro a Robbio è una tappa obbligata. La sua eleganza, lo stile così essenziale eppure emozionante, la sua semplicità forte e decisa la rendono una delle chiese più belle della Lombardia. Al centro della cittadina, così sotto il piano stradale da farne capire l'antichità, all'interno vi sono affreschi bellissimi con una versione dell'ultima cena che non può che stupire nella sua originale e misteriosa iconografia. La colonna affrescata è poi di un fascino incredibile. Mirabile, straordinario e fascinoso capolavoro del romanico in Nord Italia."