Sasso Cavallazzo / Sass Cavalasc

Benvenuti al "Sasso Cavallazzo / Sass Cavalasc", un'imponente attrazione turistica situata nella splendida Provincia di Varese, Italia. Questo colossale masso erratico, situato sulle rive del Lago Verbano nel Comune di Ranco, vicino al confine con Ispra, è una testimonianza affascinante di un grande fenomeno geologico che ha avuto luogo tra 60.000 e 20.000 anni fa. Classificato come geotopo-monumento naturale dalla Regione Lombardia (L.R.86 del 1983), il Sass Cavalasc è composto di sasso "serpentino", simile a molti altri massi della zona.

La sua storia geologica inizia con una gigantesca frana che, dopo essersi arrestata sulla superficie di un ghiacciaio nelle Alpi, probabilmente nei pressi del San Gottardo, si è dispersa nella nostra regione. Durante l'era Quaternaria, l'enorme coltre di neve e ghiaccio alpina ha modellato i laghi prealpini, trasportando con sé una grande quantità di pietrame.

Di forma parallelepipeda, il Sasso Cavalasc misura 5 metri per 8, ma il suo volume rimane incalcolabile poiché è profondamente radicato nel suolo, sfidando la gravità nonostante la sua inclinazione. La sua prima descrizione risale al letterato e naturalista Antonio Stoppani nel secolo scorso. Il nome "Sass Cavalasc" deriva dalla tradizione popolare, secondo cui la parte sporgente del masso ricorda vagamente la testa di un cavallo. Un'altra caratteristica interessante è la "marmitta dei giganti", una cavità cilindrica alla base verso il lago, formata dall'azione erosiva di vortici d'acqua e ciottoli.

Molto amato dai residenti di Ranco, il Sass Cavalasc era utilizzato dai ragazzi come scivolo verso il lago durante le calde giornate estive. Questa meraviglia naturale è iscritta all'Albo Regionale delle Pro Loco della Regione Lombardia al n. 3182 dal 13/4/76. Venite a scoprire il fascino e la storia di questo straordinario monumento naturale!