Chiesa di Sant'Antonio Abate

"Speravo di vederlo con le risaie allagate ma mi è andata male. Ad oggi sono ancora senz' acqua. Purtroppo lo stato di degrado è marcato e quello che spiace maggiormente è che ci sono cartelli risalenti al 2023 che indicano i lavori per, quanto meno, la messa in sicurezza della chiesa. Tracce di lavori niente di niente, transenne nessuna, ed anche i cartelli dei lavori in un pietoso stato di degrado. Peccato perché sarebbe da salvare."

"Rudere in stato di avanzato di deterioramento, la vegetazione rigogliosa dell'estate la ricopre quasi totalmente. Si notano comunque dettagli interessanti, come il campanile."

"Affascinante...nel suo ignobile abbandono e degrado. Da visitare, con estrema attenzione causa fatiscenza delle strutture, preferibilmente nel periodo di allagamento dei campi di riso."

"Luogo molto suggestivo, peccato che è in abbandono totale e fra qualche decennio non ci sarà più niente. Sicuramente spettacolare con le risaie a specchio che riflettono la struttura nelle acque. Merita comunque una visita veloce."

""Un campanile che non sembra vero segna il confine fra la terra e il cielo". La canzone di Faber rende in pieno il fascino strano di questa chiesa a tre navate (non un semplice oratorio campestre) che era regolarmente officiata anche se lontana dal paese e che godeva di rendite e benefici. Forse fu anche un ostello per i viandanti: in fondo, di lei si sa poco. E poi quel campanile che rimanda al 1400 o 1500 con due piani illuminati da eleganti bifore. Sembra chiedere attenzione su una gloria ormai passata."