Scurolo di Sant'Alessandro Martire

"Uno dei capolavori di Alessandro Antonelli, forse il più geniale architetto del XIX secolo, autore della ben più famosa Mole torinese e della fantastica e arditissima cupola antonelliana di S.Gaudenzio (121 metri, tutta realizzata in mattoni) a Novara, a pochi chilometri da qui (visitare). Lo scurolo, opera poco nota ma di grande raffinatezza ornata con sculture dell’Argenti, è una realizzazione tipica antonelliana che si ispira al pantheon romano, conosciuto da Antonelli durante il giovanile studentato romano di ben 6 anni."

"Lo Scurolo è uno dei primi e meno conosciuti capolavori di Alessandro Antonelli (1798 - 1888), servitogli come esercizio preparatorio per la progettazione della Cupola di San Gaudenzio a Novara. Realizzato fra il 1842 e il 1850, la sua forma cilindrica, scandita da 12 colonne di ordine corinzio e altrettante statue di santi (queste ultime opera di Giuseppe Argenti, così come i dieci bassorilievi che illustrano la vita del Santo), è sia un richiamo al Pantheon romano sia un ulteriore esperimento verso il tipo di struttura architettonica radiale che l'Antonelli andava sempre più ricercando. La volta interna della cupola di questa magnifica rotonda è un'altra meraviglia di quella perfetta simmetria neoclassica che ha sempre contraddistinto il grande architetto ghemmese."