Santuario della Madonna della Fontana Strada Provinciale 16 Est Sesia, 28060 Provincia di Vercelli,

"Il Santuario della Madonna della Fontana è sicuramente un luogo ideale per respirare un po' di pace. Il viale alberato al suo ingresso e la cornice agreste lo caratterizzano in positivo, così come il fontanile dal quale prende il nome, ancora visibile sul lato destro della facciata. Al di là dei suoi significati più propriamente religiosi, è bello sia per il modo in cui è tenuto sia per i sentimenti che riesce a trasmettere. L'edificio attuale, di un bel giallo canarino, risale alla seconda metà del Settecento, quando venne ingrandito il primo santuario seicentesco, a sua volta sorto nel luogo in cui dal 1591 almeno si venerava l'immagine della Madonna affissa al rovere. Purtroppo non è sempre aperto, ma vale sempre la pena farci una piccola escursione."

"Ho rivisto la fontana e il santuario dopo 63 anni ed è stato come un ritorno a casa dopo lunga assenza. L'ho trovata ben tenuta e abbellita dal filare di alberi che ornano l'ingresso. Da bambino ci ho giocato con i miei amici , li . Ricordo il bravo artista che costruiva la fontana esterna a mo' di tronchi e pali, e rimanevo li estasiato a guardare che incideva il cemento per ricavare la corteccia e i nodi dei tronchi. Sono felice di aver rivisto i miei luoghi d'infanzia. Ciao!"

"La chiesa sorge isolata, sopra una sorgente. All'origine del culto c'è una formella in cotto dipinto che ritrae la Madonna e il Bambino: nel 1500 era appesa ad un rovere e meta di pellegrinaggi. La sacralità di terra, acqua e albero suggeriscono una frequentazione di questo luogo già in epoca pre-cristiana. L'attuale edificio (in perfette condizioni) è della metà del 1700 evoluzione di un precedente piccolo oratorio. Conserva all'interno affreschi di scuola valsesiana dipinti dai Peracino padre e figlio e dall'Avondo."

"Immersa nella piana tra Vercelli e Novara con verde attorno invita Alla meditazione"

"È un luogo veramente bello per fermarsi durante una passeggiata o un giro in bici: c'è un enorme prato, in parte coperto da alcune betulle, ma per il resto è completamente libero. Spesso vi si tengono fiere e mercatini, soprattutto nei giorni di festa. La storia della Chiesa è molto importante e risale a molti secoli fa. Se si passa da San Nazzaro è un must!"