Chiesa di Santo Spirito Piazza Caduti 5, 28014 Maggiora

"Interni sorprendenti, molto ricchi tipicamente stile barocco. La sorpresa che da fuori non ti aspetti"

"Chiesa con affreschi molto tranquilla parroco disponibile"

"Chiesa di disegno barocco è stata inaugurata nel 1698 dal vescovo Giovan Battista Visconti come riporta la lapide marmorea dedicatoria. L'ampia aula è un tripudio di stucchi, dorature, bassorilievi e tele dipinte tutte perfettamente concatenate e legate dall'armonia dei volumi e delle proporzioni che fanno della parrocchiale di Maggiora uno dei più nitidi esempi del barocco locale. Nel presbiterio, campeggia un opera di Tarquinio Grassi (1656-1730) raffigurante la Discesa dello Spirito Santo, lateralmente le tele dell'oleggese Cuzzio raffiguranti i Martiri di S. Agapito. Degna di nota la cappella di San Giuseppe dove, incorniciato dalle due cariatidi in stucco e oro, campeggia la tela di Pier Francesco Gianoli (1624-1692) con il Riposo durante la fuga in Egitto."

"Terminata nel 1698, la Parrocchiale di Maggiora è uno dei più importanti esempi di barocco della zona. Non tanto per la facciata, tutto sommato piuttosto sobria, quanto per l'interno, fra i più opulenti che si possano immaginare. Stucchi, dorature, statue, marmi, pitture e ogni elemento decorativo che l'arte del Seicento fosse in grado di ideare è presente, in un insieme talmente affollato di particolari da risultare quasi opprimente. Notevoli sono i dipinti custoditi: da menzionare almeno il grande telero raffigurante la "Discesa dello Spirito Santo" di Tarquinio Grassi (1656 - 1730), posto dietro l'altar maggiore, e un delicato "Riposo durante la fuga in Egitto" realizzato da Pier Francesco Gianoli (1624 - 1692)."

"Bella per una visita occasionale"